Questa mattina nella sala circolare del centro culturale Aldo Moro, Gennaro Luciano segretario del Partito Democratico, ha presentato la propria candidatura a sindaco per le prossime elezioni amministrative.
Tre le liste che lo sosterranno, quella del Partito Democratico, quella di Città Futura coordinata da Franco Colonna e senza l'appoggio di Sinistra Italiana dichiarato da Marisa D'Alfonso, hanno fatto nascere Sinistra per San Salvo coordinata da Tony Mariotti.
Una classe dirigente nuova, estranea a quanto avvenuto cinque anni fa, ha affermato il segretario Luciano, quella che oggi si è presentata. Ma i coordinatori dellle due liste civiche a suo sostegno qualche responsabilità come lo stesso segretario, rispetto a quelle vicende, l'hanno.
Tony Mariotti membro del direttivo che portò alla scissione del Partito Democratico nel 2011, poi portavoce di San Salvo Democratica oggi si appresta a coordinare la lista di Sinistra per San Salvo. Lo stesso Franco Colonna faceva parte del direttivo del Partito Democratico che vide la scissione nel 2011 e che allora lasciò il PD per formare con Gabriele Marchese San Salvo Democratica.
Unici volti realmente nuovi probabilmente quelli di Gabriella D'Angelo ed Emanuele Ciuffi. Altri volti noti nel panorama politico locale erano presenti in sala: "i padri nobili del PD" Arnaldo Mariotti e Antonio Boschetti, mancavano invece, molti dei 48 candidati che dovrebbero già essere tra le fila della coalizione, dato che il Pd ha dichiarato di pensare già ad una quarta lista di centro.
Presenti anche "autorevoli" membri del PD regionale, il consigliere Camillo D'Alessandro e l'assessore Silvio Paolucci.