Progetto Piedi piatti”: Comune di San Salvo e Università di Chieti per la salute dei bambini

Comune di San Salvo
30/05/2017
Comunicati Stampa
Condividi su:

E’ giunto al termine il progetto di collaborazione tra il Comune di San Salvo e l’Università degli Studi D’Annunzio di Chieti finalizzato all’individuazione precoce dei disturbi posturali nei bambini di 6 anni che frequentano la prima classe della scuole primarie in un’età ad alto rischio nelle fasi di accrescimento. Con l’iniziativa “piedi Piatti” sono stati esaminati, con visita medica fisiatrica, 183 bambini (102 maschi e 81 femmine) degli Istituti scolastici n. 1 e 2 attraverso lo screening condotto dai professori Raoul Saggini e Rosa Bellomo di Medicina fisica e riabilitativa dell’Università degli Studi D’Annunzio.   

Controlli per la valutazione non solo della deformità della volta plantare, ma anche della presenza di condizioni fisiologiche o patologiche concomitanti, di notevole interesse per la sanità pubblica, in particolare per quella del bambino, quali l’attività sportiva, l’obesità infantile, le vaccinazioni e i disturbi muscolo-scheletrici.

“La collaborazione con i professori Saggini e Bellomo – commenta il sindaco Tiziana Magnacca – è stata molto proficua. Ha consentito il censimento dello stato di salute dei bambini in età scolare: il nostro primo obiettivo è stato quello di identificare in maniera precoce e con una ragionevole certezza le eventuali anormalità offrendo suggerimenti alle famiglie per cure adeguate”.

“Abbiamo studiato un campione omogeneo di popolazione studentesca – dice il professor Saggini – e i dati sono confrontabili con quelli che abbiamo in letteratura medica internazionale. Abbiamo studiato in maniera approfondita l’atteggiamento posturale e podalico. Abbiamo unito tra di loro anche informazioni relative all’alimentazione e agli eventuali difetti di vista che ci hanno fornito dati interessati su cui lavorare. Dati di grande rilievo che consentono il diaologo con le famiglie studiando i movimenti dei loro figli, controllando e migliorando i loro movimenti”.

“Quello di San Salvo – commenta infine l’assessore Maria Travaglini – potrebbe diventare un progetto pilota ripetibile anche da altri comuni con le competenze acquisite in tutti questi anni di attività dall’Università D’Annunzio e dall’equipe del prof. Saggini”. 

Circa il 90 per cento dei bambini visitati ha effettuato almeno una fra le vaccinazioni obbligatorie o raccomandante. Tra i bambini pesati il 13% è sottopeso, il 59% è normopeso il restante 28% è in sovrappeso.

Alle famiglie sono state fornite notizie relative alle visite effettuate oltre a indicazioni su quali trattamento da effettuare in caso di necessità.

Leggi altre notizie su SanSalvo.net
Condividi su: