All’edizione di quest’anno dell’Eicma, il Salone internazionale delle due ruote che si è tenuta a Milano fra il 9 ed il 12 novembre ci sono state tantissime novità. Alla fiera hanno partecipato 1.626 espositori da oltre 40 paesi in tutto il mondo. Hanno presenziato anche star importanti, primo fra tutti Keanu Reeves, grande appassionato del settore che ha aperto un’azienda che produce moto in California (ARCH Motorcycle Company) e tanti campioni dello sport, come Giacomo Agostini, Tony Cairoli, Max Biaggi. In questo appuntamento è stata sottolineata l’importanza di un determinante settore dell’industria italiana e Milano si è affermata come capitale mondiale delle due ruote.
Sicurezza stradale per i due ruote
Le novità sono state diverse. Si ricordano l’area dedicata alle E-bike, quella dedicata a Start Up e al settore innovazione, l’arena MotoLive, il Temporary Bikers Shop e molto altro. Elementi fondamentali durante questa 75esima edizione del Salone sono stati i momenti di formazione e educazione realizzati nell’Area dedicata alla Sicurezza, in collaborazione con Confindustria Ancma. La presenza della Polizia Stradale, particolare ed eccezionale novità di quest’anno, è stata motivata dalla necessità di lanciare un allarme rosso per quanto riguarda gli incidenti stradali che coinvolgono gli utenti a due ruote.
Una strage che nel 2016 ha visto una diminuzione di incidenti complessivi rispetto al 2015, ma che vede un aumento del prezzo in termini di vite umane fra i centauri del 8,1%. Questo elemento non è affatto trascurabile e verrà pagata anche in termini di rincari delle tariffe dell’ assicurazione moto online e non. Dopotutto i dati statistici e l’indice della mortalità per categoria di utenti in strada sono abbastanza chiare, mettendo in evidenza i rischi corsi dai guidatori dei due ruote, molto più vulnerabili rispetto agli altri.
I dati della Polstrada indicano che l’indice di mortalità di coloro che guidano una moto è il doppio rispetto a quello degli automobilisti. Il dato risulta ancora più allarmante se pensiamo che le automobili sono il 70% dei veicoli in circolazione. A rischiare maggiormente, insomma, sono i guidatori su due ruote. Per questi 10 mesi del 2017 le vittime della strada su due ruote sono aumentate ancora del 1,6% in più rispetto al 2016 (considerando lo stesso periodo).
Aumenti per l’assicurazione moto nel 2018
L’aumento dei dati di mortalità per i motociclisti, come detto, si tradurrà probabilmente con un generale leggero aumento del premio assicurativo per l’RC moto. Se negli ultimi anni sembrava esserci stata una contrazione dei costi, dal 2016 c’è stato un incremento del costo del 3,36% sul costo medio delle assicurazioni moto. Per il Sud Italia, i costi sono quasi raddoppiati nel corso degli ultimi dieci anni, diventando una spesa solo per pochi. L’aumento interessa anche le compagnie ritenute fino a poco fa, più competitive ed economiche. Ciononostante le immatricolazioni dei mezzi a due ruote rimane positivo e in crescita anno dopo anno. Si parla del +13% per le moto e del +7,5% per gli scooter per il 2016.