Marchese sul Lavoro

Ufficio Stampa Comune di San Salvo
30/04/2005
Comunicati Stampa
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In occasione del 1° maggio, festa dei lavoratori, il Sindaco di San Salvo Gabriele Marchese interviene, con una nota, sulle emergenze occupazionali del territorio, difende i diritti dei lavoratori nel rispetto delle regole e auspica il rilancio di una politica di concertazione con la Regione Abruzzo. ''Il lavoro è sacrosanto e la dignità di chi presta la proprio opera nei settori produttivi va salvaguardata, tenendo conto, però che ai diritti corrispondono i doveri di ciascuno- afferma il primo cittadino di San Salvo- Nel giudicare positiva la fine della vertenza Sevel che consentirà anche ai lavoratori interinali del nostro territorio di avere un contratto a tempo determinato, riducendo quel precariato che solo temporaneamente è la panacea alla disoccupazione, mi auguro e mi adopero perché venga definitivamente chiusa in maniera soddisfacente anche la vertenza Denso di San Salvo. L'azienda di piana Sant'Angelo e le parti sociali credo abbiano tutto l'interesse di trovare una soluzione che garantisca nuovi investimenti sul nostro territorio e, di conseguenza, opportunità di lavoro per i nostri giovani''. Il Sindaco, che ha incontrato nei giorni scorsi i vertici della Denso e con i quali si tiene costantemente in contatto per seguire l'evolversi della vertenza, sposta poi il discorso sotto il profilo politico e amministrativo. ''Con la Regione guidata da Del Turco- sottolinea Marchese- possiamo pensare al rilancio delle politiche di concertazione fra le parti sociali, perchè solo con il dialogo e la chiarezza dei programmi saremo in grado di rilanciare le politiche produttive e occupazionali. Per fare questo- conclude Marchese- è bene che il Presidente Del Turco abbia l'esatta percezione di ciò che accade su tutto il territorio regionale attraverso i Sindaci e l'iniziativa di riunirli per consultarli è stato un primo importante passo verso l'affermazione di una politica di concertazione sulla quale credo sia opportuno coinvolgere anche i sindacati che rappresentano la forza lavoro, senza la quale ogni tentativo di rilancio delle produzioni è vano''. San Salvo, lì 29.4.2005

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