''Contro lo spopolamento uniamo le forze. Occorre maggiore rappresentanza politica''

Francesco Bottone
06/09/2007
Territorio
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CASTELGUIDONE - Abbiamo incontrato il consigliere Gabriele Di Paolo, unico esponente politico ad essere intervenuto sull'allarme spopolamento lanciato dalla Caritas della diocesi di Trivento, e abbiamo chiesto, dopo l'analisi dei dati, qualche proposta concreta. Consigliere Di Paolo, dopo la presa d'atto della gravità della situazione, cosa si può fare, in concreto? ''L'Alto Vastese può e deve riuscire ad esprimere almeno due Consiglieri Provinciali e un Consigliere Regionale (al di là degli schieramenti politici). Questo punto è nodale per il futuro. Non è possibile frammentare le forze e rimanere inconsistenti nello scenario politico provinciale e regionale, aspettando che intercedano per noi politici che non vivono nel territorio''. Insomma, unire le forze per avere maggiore rappresentanza politica. E i sindaci di zona cosa dovrebbero fare? ''Gli amministratori debbono ripensare lo sviluppo locale favorendo il confronto e la cooperazione intercomunale territoriale. Nessuna politica locale potrà essere efficace senza la definizione di una politica territoriale strutturata e forte. La Comunità Montana, in questo ambito deve svolgere il ruolo propositivo, di coordinamento e di propulsione degli interventi per pianificare uno sviluppo territoriale coerente e vantaggioso per tutti. La promozione del territorio va pianificata attraverso l'uso delle Nuove Tecnologie''. Tocca un tasto dolente Di Paolo, quello dell'ente comunitario che sostanzialmente potrebbe occuparsi di molti settori, ma di fatto si limita ad organizzare il cartellone estivo. Altre possibili strade da percorrere, secondo Gabriele Di Paolo: ''Potenziare il reperimento delle risorse Comunitarie, creando team di professionisti capaci di progettare il linea con le direttive Comunitarie. Appoggiare tutte le iniziative private volte a creare micro economia (valorizzazione prodotti tipici - albergo diffuso - valorizzazione dei percorsi naturalistici - promozione locale attraverso il Sistema Informativo Territoriale ecc..) con sostegno concreto in fase di progettazione e conduzione delle iniziative. Promuovere politiche di sgravi fiscali sul gas metano e sui servizi fruiti dai cittadini residenti. Utilizzare e diffondere le Nuove Tecnologie per le innumerevoli opportunità di crescita (culturale economica - sociale)che offrono''. Qualche idea c'è, e la politica dovrebbe avere come scopo precipuo proprio la traduzione in atto di queste idee, ma l'immobilismo dell istituzioni dell'Alto Vastese è divenuto proverbiale. ''Queste sono solo alcune delle idee da sviluppare ed ampliare con il contributo delle forze del mondo politico - del lavoro - dell'associazionismo - del volontariato ecc. - continua Gabriele Di Paolo - Altro punto sul quale insistere con forza: L'essere confinati alla estrema periferia della nostra Regione e non avere una cospicua consistenza numerica non può significare abbandono da parte classe politica''.

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