''Il nuovo modo di fare politica a Celenza: clientelismo e opportunismo'',

Francesco Bottone
10/09/2007
Territorio
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CELENZA SUL TRIGNO - Il gruppo di minoranza in consiglio comunale, Celenza democratica, interviene nel dibattito politico criticando aspramente, addirittura con l'affissione di manifesti in paese, l'operato della nuova giunta insediatasi da qualche mese. E già questo scambio dialettico tra maggioranza e opposizione è una interessante novità nel vivace centro del Vastese, visto che nella precedente fase amministrativa la minoranza non esisteva nemmeno. ''Il nuovo modo di fare politica: clientelismo e opportunismo'', questa è la frase che campeggia sui volantini affissi, ma il vero bersaglio nel mirino dei consiglieri di opposizione è un membro della giunta, infatti alla prima frase segue un ironico ''assessore pigliatutto''. Recentemente la nuova giunta ha deliberato in merito all'assegnazione di terreni comunali e, in base al relativo verbale, sono stati esclusi ''coloro i quali, dai documenti, risultano esercitare prevalentemente attività agricola'', spiegano i consiglieri di minoranza. ''Lo spirito del regolamento prevede, invece, come criterio prioritario per l'assegnazione, l'esercizio dell'attività agricola. - continua la nota di Celenza democratica - La giunta quindi, pur su un verbale della commissione tecnica che legalmente ha compilato la graduatoria sommando i punteggi, avrebbe, a nostro avviso, dovuto far pesare lo spirito del regolamento allo scopo di perseguire equità e incoraggiare chi vive direttamente di quel lavoro''. E dopo le critiche sui criteri adottati dalla maggioranza, la compagine che fa capo a Giampiero Aquilano spara a zero su un assessore comunale: ''I migliori terreni a cui aspiravano i richiedenti sono stati assegnati all'assessore Antonio Antenucci che, per opportunità era assente dalla seduta, ma che da amministratore serio, dovrebbe rinunciare al tutto o, almeno, suggerire la ripartizione equa dei terreni migliori comprendendo anche gli esclusi. Evidentemente l'occasione attesa è stata troppo ghiotta!''. ''Chi è stato escluso ed è interessato può produrre ricorso. - chiudono i consiglieri di minoranza Giampiero Aquilano, Antonio Petrella, Gabriele Piccoli e Luca Felice - A noi la denuncia politica di un comportamento che si qualifica da solo ed anche la richiesta alla giunta di rivedere la deliberazione''.

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