Nei giorni scorsi gli uomini e le Unità Navali del Corpo dell'Ufficio Circondariale Marittimo di VASTO sono stati impegnati nelle operazioni di messa in sicurezza e successivo brillamento a largo della costa di un ordigno bellico inesploso presumibilmente risalente alla 2^ guerra mondiale. L'ordigno è stato ritrovato dalla Società MIAR SUB S.r.l. di Fregane (ROMA) -specializzata nelle bonifiche di aree da ordini bellici e lavori subacquei- impegnata nell'ultimazione delle operazioni di bonifica per il successivo termine dei lavori di realizzazione del Porticciolo Turistico ''LE MARINELLE'' a SAN SALVO MARINA. A seguito della segnalazione la zone interessata -che era già interdetta a qualsiasi utilizzo con l'apposita ordinanza n°50/07 in data 04/09/2007 emanata dal Comandante dell'Ufficio Circondariale Marittimo di VASTO, Tenente di Vascello Ivan SAVARESE - è stata monitorata e vigilata dagli uomini della Guardia Costiera. Successivamente su disposizione della Prefettura di CHIETI è stato disposto -al fine della salvaguardia e tutela della pubblica incolumità- l'immediato intervento sul posto del Nucleo S.D.A.I. (Sminamento Difesa Antimezzi Insidiosi) della Marina Militare di stanza ad Ancona. Il predetto Nucleo composto da personale altamente specializzato per gli interventi di brillamento di ordigni ritrovati in mare coadiuvato dal personale e dai mezzi navali della Guardia Costiera di VASTO (Motovedetta CP 517) ha terminato con successo - dopo aver imbracato e messo in sicurezza l'ordigno- le delicate operazioni con il brillamento a circa 5 miglia dalla costa dello stesso. Tutte le operazioni sono state dirette e coordinate dalla Sala Operativa dell'Ufficio Circondariale Marittimo di VASTO.