Buche e asfalto dismesso nei viali del cimitero comunale. Nulla è stato fatto da quando il Partito Democratico, a novembre dello scorso anno, con un’interpellanza chiedeva all’amministrazione comunale degli interventi di manutenzione del manto stradale illustrando un quadro generale di degrado e abbandono. “Asfalto divelto, buche, cordoli dei marciapiedi malmessi e tombini nei quali dovrebbe defluire l’acqua e che invece sono invasi dall’erba che cresce, oltre alla presenza di cantieri non in condizioni di sicurezza” avevano denunciato i consiglieri di minoranza. Sono molte però le buche che si incontrano lungo i viali in cui si cammina facendo attenzione a evitare di inciampare in fossi e crepe che costituiscono un pericolo per i visitatori che chiedono rispetto per la memoria dei propri cari scomparsi. A febbraio, al Centro, l’assessore alla manutenzione Giancarlo Lippis, aveva dichiarato che sarebbero intervenuti nei prossimi mesi. "E' molto grave che l'assessore alla manutenzione e l'assessore ai lavori pubblici, Maria Travaglini, dicano che saranno fatti i lavori quando non è così. Devono smettere di prendere in giro i cittadini", afferma Gennaro Luciano, capogruppo del Pd, "Ammettano piuttosto di non avere avere i soldi, invece di dire che interverranno". Ad oggi, però, la situazione non è cambiata e le segnalazioni dei cittadini che chiedono rispetto per un luogo di culto continuano, "Capiamo le difficoltà finanziarie del comune ma il rispetto per i morti dovrebbe essere al primo posto", affermano alcuni cittadini, "il manto stradale è talmente dissestato in alcuni punti da essere diventato praticamente inutilizzabile, il tutto con i relativi pericoli di cadere per i visitatori. Serve più decoro". Resta il problema della mancanza di disponibilità dei loculi liberi, che potrebbero causare disservizi relativi alla tumulazione delle salme. Anche i consiglieri di minoranza chiedono un piano programmato dal comune per ovviare a tale mancanza.