SETTE FOGLIE DI OLEANDRO di Andrea Ianez

Sabato 26 maggio alle 20,00 presso Herzog bookbar caffè letterario di via Grasceta

Marisa D'Alfonso
24/05/2018
Attualità
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Sabato 26 maggio alle 20,00 presso Herzog bookbar caffè letterario di via Grasceta, 31 a San Salvo presentazione con aperitivo cenato di  Sette foglie di oleandro,  Lupi Editore

di  Andrea Iannoe, in arte Andrea Ianez, al suo esordio con il primo romanzo .

 

Varie vicende si fondono nell'abitacolo di una vettura, costruendo un unico passato, fatto di vita, di morte, di amore e violenza. Tematiche ricorrenti, parole che si ripetono assumendo un significato diverso, per ogni differente punto di vista. Un ragazzo misterioso con in spalla uno zaino e dei tubi da disegno attraversa tutte le storie silenziosamente, con discrezione spettrale, immortalando attimi precisi attraverso quella che definirà la sua arma, la penna.

 

 

A dialogare con l'autore ci sarà Patrizia Angelozzi.

Con la partecipazione della lettrice Raffaella Zaccagna e dell'artista vastese Tiziano De Lerma.

 

Andrea Ianez (Iannone all'anagrafe) nato nel 1981 a Lanciano e residente a Vasto. 
Coltiva la passione per la scrittura e la musica. La prima per comunicare con se stesso, la seconda per condividerla con gli altri. 


Ha due band, una di sole cover italiane (Liberi su cauzione) e una di inediti (stereo fake). Gli stereo fake nel 2012 si chiamavano Renè Golconda,  passati sul circuito radiofonico nazionale con il brano: Eri distratta, scritto dal gruppo e arrangiato da Gigi De Rienzo, bassista dei “Napoli centrale”, “Bennato” e altri artisti partenopei. 


La scrittura l'ha sempre vissuta in maniera molto intima, una valvola di sfogo per esorcizzare, enfatizzare, o semplicemente riflettere con me stesso. 
Vincitore del concorso: “Vs Sulmona” per Lupi Editore con Uomo della riva
Terzo classificato al premio nazionale Histonium 2017 con C'è di mezzo il mare
Finalista al concorso per il Viandante Editore con i racconti: Verso le 8 e Il dono più prezioso
Il racconto 1922 è stato pubblicato sulla rivista Cultura e dintorni, bimestrale.
Il racconto: Sbadatamente rosso

 

 è stato selezionato per l'antologia Qualcosa di rosso della Alcheringa Edizioni

 

Recensioni dei lettori:

-Libro fuori dal coro. Parole trasformate in immagini molto vivide, quasi cinematografiche, cosa che io apprezzo tantissimo.
Per assurdo, anche solo l'indice, per come è suddiviso ( capitoli, sottocapitoli) rappresenta un racconto, lo trovo particolarissimo.
Davvero molto bello e finalmente qualcosa di nuovo, infatti si può leggere un capitolo per volta con la magia che la storia inizia e finisce lì ma alla fine tutto si incastra perfettamente, meraviglia per gli impazienti come me.

 

-Un libro avvincente, un viaggio da attraversare insieme a colpi di scena e inaspettati personaggi. Una lettura intensa ed emozionante. Tra il fantasy e la realtà, si susseguono in un filo conduttore storie legale a incontri.


Un auto che porterà con sè segreti e avventure. Bello, molto bello !

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