Chi l’ha detto che deve essere l’erba del vicino quella più verde?

11/07/2018
Attualità
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Per avere un bel prato verde e rigoglioso occorre prendersene cura con costanza e con gli strumenti giusti, vediamo come organizzarsi al meglio per avere il tappeto green sempre sognato.

Per avere il tappeto verde dei tuoi sogni, quello che vedi nei giardini inglesi e nei campi da calcio in televisione possono non essere solo un miraggio lontano. Il tuo giardino è come un cucciolo un po’ capriccioso: se te ne prenderai cura con amore ti darà i frutti sperati, ma se lo trascuri vedrai subito spuntare erbacce, aree sfoltite etc.

Per prenderti cura del tuo prato adeguatamente devi metterti in testa che devi tagliarlo regolarmente un poco alla volta: non è sufficiente tagliare l’erba quando inizia ad essere troppo selvaggio, altrimenti tutti avrebbero un giardino da sogno, ma non è così. Il prato tuttavia non va solo tosato regolarmente e nel modo giusto, ma richiede anche coccole come la concimazione, la calcinazione, il rinfoltimento, il diserbo, una buona irrigazione etc. Vediamo quindi come ottenere il tuo tappeto verde.

Tosare il prato: una piccola opera d’arte

Di solito tagli il prato quando hai tempo a disposizione ed è giusto così. Devi tuttavia sapere che la frequenza con cui lo fai determina la qualità del tappeto erboso. Se passa troppo tempo fra una sessione e l’altra non solo è più difficile, ma i fili d’erba diventano meno folti, il prato meno verde e anche poco morbido. Per un lavoro d’eccellenza e dall’ottima resa estetica sarebbe bene tosare il prato da aprile a giugno e da settembre a ottobre circa ogni dieci giorni, riducendo a 1-2 volte al mese nel periodo più caldo.

Questo perché nei mesi di mezzo fra il caldo estivo e il freddo l’erba ha la tendenza a crescere in modo più veloce. Se il prato è puramente decorativo e quindi ha una lunghezza di 2-3cm può rendersi indispensabile anche tagliarlo 2 volte alla settimana in questi periodi: questa tipologia tuttavia non gradisce il calpestio e va irrigato con costanza. Il tipo più diffuso è comunque il ricreativo, che resta a 5cm e che non ha particolari problemi.

Ricorda di non lasciare gli scarti della tosatura in giardino. Se il tosaerba non ha il sacco di raccolta, raccogli l’erba tagliata sparsa sul prato così da evitare che fermenti. Procedi poi con un’adeguata annaffiatura. In estate anche due volte alla settimana e sempre possibilmente a pioggia.

A ogni artista gli strumenti giusti

Per tosare il prato correttamente e in modo efficiente, senza grandi sforzi è bene avere un tosaerba elettrico di buona qualità. Così si potrà regolare l’altezza corretta del taglio. Attenzione a non dimenticare le bordature, per cui si può impiegare un tagliabordi elettrico o anche delle cesoie, se il prato è piccolo.

Utilizzando attrezzi di qualità avrai un’opera ben fatta, lavorerai in sicurezza e potrai acquistare questi prodotti una volta e una soltanto, perché dureranno a lungo. Su www.galvagnistore.it puoi trovare i prodotti per la casa e il giardinaggio dei migliori marchi del settore e a prezzi fra i più convenienti. Non mancano anche gli altri strumenti per curare il giardino e le piante, come attrezzi per l’irrigazione, tubi, giuntatubi, innesti, tagliasiepi, sfoltirami, motozappe, zappette, rastrelli etc.

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