Questa volta e' toccato ai tigli ,man mano che la pista avanza divora tutto quello che incontra, alberi,banchine ponti,stradine e ingressi privati.
La mia preoccopazione e' che prima o poi tocchera' a qualche abitazione che intralcera' il percorso.
La Dott.ssa Schiavarelli ha fatto benissimo a denunciare tutto lo scempio e la devastazione che si porta dietro la pista ciclabile utilizzata da una bassima percentuale di Sansalvesi.
La domanda e' a chi serve questa pista, alla stragrande maggioranza di Sansalvesi certamente no!!!!!
A.Dragani