L' 11 Dicembre, alle ore 16:00, presso la sala convegni del museo civico ''Porta della Terra'' si terrà il secondo incontro dell'Osservatorio Permanente sul fenomeno del badantato. L'Osservatorio si è costituito formalmente il 17 Aprile 2007, con gli obiettivi di monitorare l'evoluzione nel tempo del fenomeno del badantato nel territorio provinciale (Chieti) e regionale (Abruzzo), di analizzare i fattori che ne determinano l'evoluzione e di osservare l'impatto che i cambiamenti del fenomeno producono sulle collettività locali. L'iniziativa è promossa all'interno del Progetto Equal ''I Mestieri Invisibili: occupazione ed emersione del lavoro nero'', di cui il Comune di San Salvo è soggetto referente. L'Osservatorio segue in particolare l'evoluzione degli aspetti che caratterizzano il fenomeno, messi in visibilità dalla ricerca ''Il fenomeno del badantato nella Provincia di Chieti'' (lavoro nero, irregolarità, assenza di formazione); analizza la ricaduta dell'attività formativa appena terminata che ha coinvolto ben 45 donne in due percorsi formativi (svoltisi presso il Comune di San Salvo e la Comunità Montana Medio Vastese con sede a Gissi); osserva l'efficacia delle sperimentazioni ed in particolare il funzionamento dei Punti di Accesso ai Servizi privati di cura; fa il monitoraggio dell'evoluzione delle relazioni interistituzionali, in termini di operatività condivisa, sia rispetto al fenomeno del badantato che rispetto ad altri fenomeni sociali emergenti. Attualmente nell'Osservatorio sono rappresentati più di 20 organismi pubblici e privati e sono presenti due badanti comunitarie. Il crescente interesse per il fenomeno ha spinto ulteriori organismi a fare richiesta per aderire alla sperimentazione dei Punti di Accesso ai Servizi Privati di Cura. Dopo il primo incontro dell'Osservatorio, seguendo la proposta avanzata dai rappresentanti dei sindacati presenti - CGIL, CIA e CISL - ed dal referente della Direzione provinciale del Lavoro, è stato costituito un sottogruppo che poi ha continuato ad incontrarsi mensilmente, lavorando senza interruzioni alla definizione di un modello di contratto certificato per Assistenti Familiari e alla ideazione di una strategia condivisa per ''contenere'' il crescente numero di vertenze nel settore dei servizi privati di cura a domicilio. Il 16 Ottobre è stato firmato il Protocollo d'Intesa tra i sindacati, la Direzione provinciale del Lavoro e i rappresentanti del Progetto Equal ''I Mestieri Invisibili: occupazione ed emersione del lavoro nero''. L'accordo prevede che numerosi uffici periferici dei sindacati forniscano un servizio di supporto agli operatori dei Punti di accesso ai Servizi di Cura per facilitare la stipula di contratti di lavoro tra le ''assistenti familiari'' (badanti) e le famiglie. Dopo il primo incontro è stato attivato anche il numero verde dedicato ai servizi privati di cura (800-255241). Il Sindaco di San Salvo Gabriele Marchese ha dichiarato: ''L'Osservatorio permanente è uno strumento utile per raccogliere, elaborare e diffondere informazioni relative al fenomeno del badantato, per osservare l'efficacia delle sperimentazioni e valutare l'accessibilità e la qualità degli strumenti adottati, per rafforzare l'autorevolezza del ruolo delle Assistenti Familiari, per dare continuità al Progetto ''I Mestieri Invisibili''. I servizi privati di cura - ha continuato il Sindaco della città - rappresentano una modalità innovativa per continuare a garantire servizi fondamentali che risentiranno del processo di riduzione delle spese da parte dello stato nei confronti delle strutture pubbliche sempre più onerose. Inoltre I Servizi Privati di Cura daranno una risposta alla grande problematica del lavoro per le donne''. San Salvo, 11 dic. 07