Messa in sicurezza della Trignina, Turdò "Soddisfatti che San Salvo appoggi la nostra battaglia"

Serena Colecchia
29/12/2018
Attualità
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Il consiglio comunale di San Salvo chiede all'unanimità la messa in sicurezza della Statale 650 Trignina. “Gli ultimi dolorosi avvenimenti ci impongono un’attenzione e una responsabilità maggiore verso questa importante arteria", afferma il sindaco Tiziana Magnacca in aula consiliare, "Oltre a iniziative politiche e amministrative vogliamo che il consiglio comunale si senta coinvolto in prima persona sulla necessità di miglioramento e maggiore messa in sicurezza di questa strada anche alla luce dell’importanza strategica che questa arteria ha per tutto il nostro territorio”

La necessità è quella di far diventare la Trignina strada di tipo B, ovvero strada a carreggiate indipendenti o separate da spartitraffico invalicabile, ciascuna con almeno due corsie di marcia, oltre a essere attrezzata con apposite aree di servizio, che comprendano spazi per la sosta, con accessi dotati di corsie di decelerazione e di accelerazione. Con questo documento si chiede ai Prefetti di Campobasso, Isernia e Chieti, ai presidenti della Giunte regionali del Molise e dell’Abruzzo, ai capi Compartimenti Anas Abruzzo e Molise, e al ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli affinché in relazione alle proprie specifiche competenze “si attivino per la predisposizione di interventi attuativi per la messa in sicurezza della Statale 650 Trignina, al fine di ridurre drasticamente l’attuale situazione di pericolosità dell’arteria medesima” continua il sindaco Magnacca. 

Il sindaco ha evidenziato il proprio apprezzamento nei confronti del Comitato “Pro Trignina” che da diversi anni si batte perché questa importante arteria diventi una strada sicura dotata di infrastrutture che collega la costa Adriatica con quella Tirrenica e consente ai comuni delle zone interne del Vastese di raggiungere la costa dove ci sono lavoro, le scuole e i servizi.

"Ci fa piacere che finalmente il Comune di San Salvo abbia sposato la nostra iniziativa per cui ci adoperiamo da ormai diverso tempo", afferma Antonio Turdò, presidente del Comitato, "era ora che anche San Salvo, essendo il Comune capofila, comprendesse il valore della Trignina. Tuttavia mi tocca constatare che si tratta, a mio giudizio, di una scelta pressocchè politica, fatta a un mese dalle elezioni regionali", continua Turdò, "In questi anni di battaglia da parte del nostro Comitato il Comune di San Salvo è sempre rimasto in silenzio. In ogni caso speriamo che le nostre sollecitazioni vengano accolte dagli organi competenti". 

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