Il Consiglio Comunale di Civitaluparella con proprio provvedimento n.12 del 29 luglio 2015 ha approvato il “REGOLAMENTO PER L’ACQUISIZIONE E LA CESSIONE DI IMMOBILI GRATUITI NEL CENTRO STORICO” al fine di dare la possibilità ai proprietari di immobili vetusti ubicati nel centro storico di cederli gratuitamente ad eventuali acquirenti i quali devono necessariamente impegnarsi a ristrutturarli in un progetto complessivo di valorizzazione e recupero del centro storico.
Contestualmente, nella stessa seduta di Consiglio Comunale venne approvato anche il “REGOLAMENTO PER IL RECUPERO DAL DEGRADO E VALORIZZAZIONE DEL CENTRO STORICO” che disciplina i materiali e le modalità di impiego che dovranno essere adottati nelle ristrutturazioni degli immobili del centro storico oltre alle condizioni di mantenimento degli edifici ed alle agevolazioni tributarie per gli interventi specifici di valorizzazione del borgo.
Entrambi i regolamenti vennero approvati con l’intento di RIDARE DIGNITÀ AL CENTRO STORICO dove ormai da anni regna l’abbandono ed il degrado ma, NESSUNO, nel periodo dei 6 mesi successivi nei quali fu data la possibilità, si impegnò a donare alcun fabbricato.
L’approvazione dei due regolamenti determinò un notevole successo mediatico e suscitò l’interesse di molti all’acquisizione degli immobili che, con il loro arrivo, avrebbero potuto dare una rinascita al nostro Paese, ma purtroppo non c’erano immobili a disposizione.
Vogliamo riprovarci perché, a distanza di oltre 3 anni dall’approvazione dei provvedimenti sopra descritti, l’abbandono degli immobili nel centro storico rappresenta una problematica tuttora persistente.
Vorremmo lasciare alle generazioni future un Centro Storico migliore; siamo fortemente convinti che il Centro Storico rappresenti il fulcro vitale e la carta di identità di un Paese e che il primo passo da compiere sia la valorizzazione del territorio.
E’ molto importante che tutti vengano a conoscenza del contenuto dei regolamenti affinché si abbia una corretta applicazione dello stesso e quindi invitiamo i proprietari e possessori di immobili vetusti nel centro storico del comune ad acquisirli presso gli uffici comunali.
Invitiamo tutti coloro che possiedono immobili in disuso e abbandonati nel centro storico a presentarsi negli uffici comunali dove potranno ricevere l’apposita modulistica e dichiarare la disponibilità a cedere gli stessi. Il termine ultimo entro il quale potranno essere presentate le istanze di cessione è il 9 marzo 2019. Gli immobili fino all’acquisizione degli eventuali nuovi proprietari rimarranno sotto la responsabilità degli intestatari.
ALLA SCADENZA DEL TERMINE ULTIMO SARÀ CURA DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE VERIFICARE LO STATO DI INCURIA DEGLI IMMOBILI ED AGIRE COME DA PRESCRIZIONI DEI REGOLAMENTI PREDETTI E SARANNO APPLICATE TUTTE LE PROCEDURE NECESSARIE SECONDO LE LEGGI.
Il referente del procedimento da contattare per informazioni e chiarimenti è il Consigliere Comunale Paolo Ricci, tel 3491360557 , email riccipaolo88@yahoo.it
al link i regolamenti e la modulistica
REGOLAMENTI COMUNALI RECUPERO E CESSIONE GRATUITA IMMOBILI DEL CENTRO STORICO
Come proponente speravo già dal primo annuncio del 2015 che i miei concittadini si sarebbero liberati di immobili fatiscenti e pericolanti ma così non fu, nessuno venne in Comune a donare nulla ma molti furono i contatti che ricevemmo per l'acquisizione; sono stato contattato da privati cittadini interessati ad una casa in montagna, a costruttori che volevano realizzare strutture ricettive, ad agenzie interessate a vendere case a stranieri. Mi sono impegnato personalmente della redazione dei regolamenti prendendo spunto da iniziative simili e credevo fosse un ottima soluzione per risollevare le sorti del nostro Paese ma mi sbagliavo. Il Comune, ed io in prima persona come referente, ci saremmo impegnati solo a fare da tramite fra i cedenti e gli acquirenti perché l'Amministrazione Comunale non può prendersi cura a sue spese di così tanti immobili in quanto commissariata per dissesto finanziario e senza risorse economiche a disposizione; nel corso degli anni sono state diverse amministrazioni ad occuparsi di "messa in sicurezza" del borgo, intervenendo, spesso in malomodo, su immobili privati, senza poi ne acquisirne la proprietà, ne recuperarne le spese dei lavori come sarebbe previsto.
Il nostro è un Paese caratteristico interamente costruito su roccia viva e con una storia molto antica. Un patrimonio architettonico che rischia di scomparire a causa del disinteresse dei proprietari che per un motivo o per un altro hanno abbandonato gli immobili. La caratteristica principale dei tetti con coperture in pietra (lisce) è già quasi completamente svanita. La strada che porta al castello di Roccascalegna è fatta con le pietre che 30 anni fa erano sui tetti delle nostre abitazioni, smantellate con i lavori post-terremoto del 1984 che colpì l'alta val di Sangro.
Nel 2016, insieme ad altri liberi cittadini, ci inserimmo in un progetto nato a Pennadomo per la valorizzazione turistica dei borghi e al contrario di quanto successo con la proposta della cessione gratuita furono numerosissimi gli interessati a vendere i fabbricati anche per poche centinaia di euro; abbiamo censito oltre 40 immobili per quel progetto poi chiuso in un cassetto per mancanza di accordi fra l'ideatrice e i finanziatori.
Oggi che ci troviamo a pochi mesi dalla fine del nostro mandato elettorale vogliamo riprovarci perché crediamo che questa sia una delle poche strade percorribili e realizzabili; i proprietari degli immobili dovrebbero prendere questa iniziativa come una possibilità a liberarsi di un impiccio e capire che con il regolamento edilizio in atto non avrebbero altra soluzione che investire i propri soldi per rendere (almeno) sicuri i propri immobili, quindi non possiamo far altro che invitarli a venire a donare sperando che ci siano gli stessi interessati all'acquisizione del 2015.
Altrimenti venite comunque a farvi un giro che per poche centinaia di euro potrete acquistare sicuramente qualche proprietà.
Paolo Ricci