Nel 2008 non ci saranno lavori pubblici

Vito Evangelista
06/02/2008
Comunicati Stampa
Condividi su:

Nel corso dell'ultimo consiglio comunale è stato approvato il bilancio di previsione 2008 ed il piano triennale delle opere pubbliche. Inutile dire che tutti gli organi di stampa hanno diffuso la notizia come l'ennesimo traguardo dell'amministrazione Marchese. L'amministrazione di centrosinistra con la sua smisurata forza mediatica e con il monopolio completo dell'informazione riesce a rovesciare la verità dipingendo una realtà che esiste solo nella loro continua propaganda. L'unico dato certo è che nel 2008 non ci saranno lavori pubblici, tutto quello che c'era da spendere lo hanno speso nel 2007, lascio alla libera interpretazione di ognuno capire perché proprio l'anno scorso sono stati fatti lavori anche nei vicoli più reconditi della Città. Per il 2008 sono stati stanziati solo 650 mila euro, nulla per una Città con un bilancio di otre 16 milioni di euro. Per non parlare poi del bilancio di previsione, documento estremamente importante che racchiude all'interno dei freddi numeri tutta quella che dovrebbe essere la visione strategica sul futuro della Città. Al di là delle propaganda comunale che farebbe impallidire anche quella tedesca degli anni passati, il bilancio del nostro comune prevede solo un aumento di tasse e una drastica diminuzione degli investimenti. Tutta la spesa è concentrata nell'ordinaria amministrazione, con una pressione tributaria pro capite che è passata da 426,20 euro del 2007 a 447,13 euro del 2008. La cosa più eclatante è la falsa notizia della riduzione dell'ICI che per la prima casa è scesa dal 4,75 al 4,25 per mille, dimenticando di informare i cittadini che il gettito complessivo è aumentato, infatti parallelamente si è provveduto ad aumentare il valore dei terreni edificabili (che sono base imponibile ICI) del 25%. Questo è solo un esempio del fumo negli occhi che questa amministrazione è abituata a gettare. Altro esempio eclatante? Mentre si parla tanto della riduzione dell'ICI, nessuna rassegna stampa accenna all'aumento del 100% della TARSU (tassa per lo smaltimento dei rifiuti) che è passata dallo 0,40 allo 0,80. Questi sono solo alcuni dati che cercano di far capire che non viviamo nel mondo dei sogni dipinto dai nostri amministratori, usciti vincenti dall'ultima campagna elettorale con uno slogan che risuona ancora nelle nostre orecchie ''più futuro nel futuro'', ma l'unico futuro al quale pensano è il loro, rispetto ad un prelievo pro capite per ogni sansalvese di 528 euro, l'amministrazione investe 76 euro, questo è il futuro che ci aspetta. Tutto il resto è slogan. Consigliere comunale di FI Vito Evangelista

Leggi altre notizie su SanSalvo.net
Condividi su: