Usavano acqua di pozzo per le conserve: sequestro dei Nas di oltre 1 milione e mezzo di euro

Redazione
15/02/2019
Attualità
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Il NAS di Pescara, in una serie di controlli coordinati con altri reparti speciali dell’Arma dei Carabinieri, al termine degli accertamenti ha segnalato all’Autorità Sanitaria e amministrativa i responsabili di una ditta dedita alla produzione di conserve vegetali, i quali sono accusati di avere:

utilizzato acqua di pozzo, non controllata analiticamente, e senza le previste evidenze in h.a.c.c.p., per la produzione di conserve vegetali in salamoia e omesso di rimuovere carenze igienico sanitarie e strutturali del laboratorio di panificazione.

Il Dirigente del Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione dell’A.S.L. Lanciano-Vasto-Chieti, intervenuto su segnalazione dei Carabinieri, ha disposto immediata sospensione dell’attività produttiva, nonché il blocco e il divieto di commercializzazione di 19.000 confezioni di conserve. Il valore del provvedimento, che comprende attrezzature e prodotti, ammonta a oltre un milione e mezzo di euro.

 

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