TORREBRUNA - E' stato convocato per domani (lunedì 7 aprile) il consiglio della Comunità montana Alto Vastese. All'ordine del giorno dei lavori una tematica di stringente attualità nel comprensorio montano, ''Approvvigionamento idrico del territorio dell'Alto Vastese. Provvedimenti''. Si tratta di una questione che ha interessato praticamente tutti i centri montani nel corso dell'ultima estate e fino ai mesi scorsi, in autunno inoltrato. Solo recentemente infatti sono state sospese le misure drastiche di razionamento della risorsa acqua rese necessarie da una carenza del prezioso liquido negli acquedotti dei vari comuni. Alcune situazioni limite si sono registrate, durante i mesi estivi, a Castelguidone, con due ore d'acqua nelle abitazioni a giorni alterni, ma anche a Castiglione Messer Marino e a Schiavi di Abruzzo. Solo nelle scorse settimane la situazione è rientrata alla normalità, guarda caso dopo che, sia a Castelguidone che a Schiavi, sono state riparate grosse falle nelle condutture. Il fabbisogno interno di comuni con la popolazione che raggiunge le poche centinaia di unità è davvero irrisorio, ma nonostante ciò la portata degli acquedotti non è stata in grado di coprire tale richiesta. Un'anomalia che ha fatto pensare ragionevolmente ad una rete idrica colabrodo. Ipotesi confermate dagli interventi di manutenzione che sono stati posti in essere solo tardivamente. Per mesi e mesi l'acqua è andata disperdendosi, senza che nessuno, né la Sasi, né le amministrazioni locali, prendessero provvedimenti, con tutto ciò che ne è conseguito in termini di disagi per la popolazione. In alcuni comuni si è fatto ricorso addirittura all'approvvigionamento mediante autobotti. Un fatto, quest'ultimo che a Castelguidone ha prodotto uno strascico di polemiche in sede politica, poiché la minoranza in consiglio ha richiesto al sindaco Cicchillitti i certificati di potabilità dell'acqua immessa nel serbatoio. Documentazione che il primo cittadino, a distanza di mesi dalla richiesta, si è rifiutato, ad oggi, di consegnare all'opposizione. Di queste tematiche, anche alla luce del dichiarato stato di calamità naturale per la siccità da parte della Regione Abruzzo, si dibatterà nel corso del consiglio tematico della Comunità montana previsto per il pomeriggio di domani, a partire dalle ore 17, presso la sede dell'ente a Torrebruna. http://francescobottone.splinder.com/