Indice di densità venatoria, le richieste dell'Enalcaccia

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14/05/2008
Territorio
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ALCUNI cacciatori del Vastese iscritti all'associazione venatoria Enalcaccia lanciano una sottoscrizione in merito all'indice di densità venatoria, ovvero al rapporto tra territorio libero sul quale esercitare la caccia e numero di cacciatori ammessi. Dalla Copagri di Chieti e da altri ambienti, nelle scorse settimane, era stata avanzata la proposta di ridurre tale indice, in conseguenza dalla diminuzione di territorio utile dopo gli incendi dell'ultima estate. Si legge nella dettagliata nota diramata dall'Enalcaccia: ''Il numero dei cacciatori iscritti ed ammessi negli ATC provinciali è determinato in base alla delibera della Giunta regionale n° 785 del 24/08/2001 che ha fissato il limite nel rapporto di 1 cacciatore ogni 14,9 Ha. Il numero minimo stabilito dalla legge 157 ed il numero massimo fissato dalla nostro legislatore regionale coincidono in 19,01 Ha. Esso non può essere inferiore a quanto stabilito in 1 cacciatore ogni 19,01 Ha. Non può essere né aumentato, né ridotto. Inoltre la delibera della giunta regionale Abruzzo n. 785 del 24/08/2001 è da considerasi abrogata per effetto della L.R. n° 10 del 28 gennaio 2004. Attualmente gli iscritti all'ATC Vastese sono circa 1400, riportando l'indice di densità venatoria a 19,01 tale numero rimarrebbe invariato, ma, si modificherebbe sostanzialmente il numero degli ammessi: si avrebbe una riduzione di circa 850 unità e l'intero carico venatorio tornerebbe ad essere di circa 3000 unità, cosa indubbiamente compatibile col territorio attualmente cacciabile che non è più Ha 57275,19 ma ridotto di almeno un terzo. Aggiungendo le continue lamentele dell'intero mondo agricolo, già fortemente penalizzato dai numerosi incendi avvenuti di recente, e che sostengono che tali incendi hanno di fatto ridotto fortemente le aree dove i cacciatori esercitano la loro attività e che quindi questi ultimi sono costretti ad ammassarsi in forte concentrazione in prossimità dei loro coltivi soprattutto nel periodo delle migrazioni degli uccelli, i cacciatori firmatari chiedono che venga ristabilita la legalità e che l'indice di densità venatoria torni ad essere, in conformità a quanto stabilito dalla legge, ad 1 cacciatore ogni 19,1 Ha''. http://www.francescobottone.splinder.com/

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