PALMOLI - ''Idee contro lo spopolamento'', è questo il titolo dell'incontro, in programma per il pomeriggio di domenica 6 luglio, a partire dalle ore 18, che sarà ospitato presso la sala consiliare del comune trignino, organizzato dall'associazione culturale ''è'' con il patrocinio della Regione Abruzzo. ''Cittadini e istituzioni insieme per combattere lo spopolamento'', questo il sottotitolo dell'iniziativa che vuole essere un momento di confronto tra amministratori e amministrati su una problematica di stringente attualità che riguarda praticamente tutti i centri minori del Medio ed Alto Vastese. Idee, suggerimenti, proposte, sollecitazioni che dovranno emergere nel corso del dibattito e che saranno prese in considerazione dalla classe politica, per cercare strategie utili a scongiurare un destino, quello dello spopolamento appunto, che per molte realtà sembra essere inevitabile. Prenderanno parte ai lavori, oltre a sindaci e amministratori di zona che avranno la sensibilità di essere presenti, anche il consigliere regionale Giuseppe Tagliente (Fi), il consigliere provinciale Manuele Mastroveccio (Fi), e il sindaco di Rapino, Rocco Micucci. Quest'ultimo, nella sua veste di amministratore di un piccolo centro del Chietino, ha posto in essere politiche demografiche e di incentivo in grado di combattere, o comunque arginare adeguatamente, il fenomeno dello spopolamento progressivo. Dati alla mano. Si tratta di un'interessante opportunità di confronto e dialogo, assolutamente da non perdere visto che sono davvero poche le sedi nelle quali la problematica è presa seriamente in considerazione. Nei mesi scorsi la Caritas diocesana di Trivento ha rilanciato con forza l'allarme, ipotizzando, dati demografici alla mano, un territorio fantasma nell'Alto Vastese nell'arco temporale di qualche decennio. Un allarme ignorato, sicuramente sottovalutato dalla classe politica locale, che si è limitata a considerazioni di facciata assolutamente inconcludenti, quasi infastidita da una previsione funesta che suona come una bocciatura sonora della propria azione politica-amministrativa. Nessuna azione concreta è stata posta in essere, nessun investimento strutturale, nessuna politica di incentivo e sostegno alle giovani coppie perché restino a vivere nell'entroterra Vastese. E' singolare dunque che l'iniziativa in programma a Palmoli sia stata voluta e organizzata dalla parte politica che non amministra, in questo momento, il territorio. L'Alto e il Medio Vastese sono considerati, storicamente, 'feudi' rossi, dove la sinistra, i socialisti prima, il Pd oggi, amministra da decenni ininterrottamente. Visti i parametri di marginalità e i tassi demografici catastrofici che si registrano da tempo, sarebbe davvero opportuna una seria autocritica da parte dei vari amministratori locali, quei sindaci praticamente a vita che non possono sottrarsi dall'assunzione di alcune evidenti responsabilità. Anche di queste tematiche si parlerà domenica pomeriggio presso il palazzo marchesale di Palmoli. http://francescobottone.splinder.com/