Riceviamo e pubblichiamo dal coordinamento giovalile del Popolo della Libertà dell'area Vastese: ''Gli eventi che stanno sconvolgendo in questi giorni la nostra Regione, impongono una seria riflessione specie tra le giovani generazioni, che vogliono essere le vere, sincere, oneste protagoniste ed attrici di una politica che mira al bene comune, e non agli interessi ed arricchimenti personali. Non è nostra intenzione avventurarci in affrettate valutazioni sulle vicende giudiziarie che hanno azzerato la Giunta Regionale abruzzese, ma è doveroso prendere atto dell'esigenza di voltare definitivamente pagina. La delusione, lo sconforto, la speranza di un cambiamento nella gestione della ''cosa pubblica'' riscontrabili, in queste ore, negli stati d'animo degli Abruzzesi, devono concretizzarsi in una reazione finalizzata a scrivere una nuova pagina per la nostra Regione, basata sul fondamentale valore del bene comune, andando a scardinare un ''sistema'' ormai vecchio. Sfidare e vincere il ''sistema'', troppo spesso autoreferenziale e lontano dalla popolazione, è possibile; ma c'è bisogno dell'impegno di tutti i cittadini di buona volontà (forti e gentili). Il Coordinamento Giovanile de Il Popolo della Libertà del Vastese, esprime la necessità di tornare immediatamente alle urne per far uscire l'Abruzzo da questa crisi politico-amministrativa, e sopratutto per far tornare i vittadini al centro delle scelte della nostra Regione; ribadisce il proprio impegno a lavorare per la costituzione di una nuova classe dirigente. Chiede, inoltre, un incontro con i vertici del centrodestra''. http://francescobottone.splinder.com/