Carunchio 'rischia' di eleggere il Governatore d'Abruzzo

Francesco Bottone
28/08/2008
Territorio
Condividi su:

CARUNCHIO - Il piccolo centro montano del Vastese 'corre il rischio' di avere un suo concittadino sulla poltrona più alta del Consiglio regionale. Il simpatico parlamentare originario di Carunchio, Teodoro Buontempo, correrà infatti come candidato alla presidenza della regione Abruzzo alle elezioni di novembre. A darne notizia i responsabili del partito de La Destra, che contestulamente si dichiarano ''pronti al dialogo e al confronto con tutte le forze di centro destra e antagoniste al centro sinistra''. E' quanto emerso dalla conferenza stampa di questa mattina a Pescara, indetta dai vertici nazionali e regionali del partito. Per l'onorevole Roberto Salerno, responsabile elettorale e membro della direzione nazionale del partito, non si tratta di ''una candidatura di bandiera. Noi crediamo in questa candidatura perche' - ha spiegato - l'azione politica di Buontempo è da sempre improntata al massimo rigore. Questa è la carta di garanzia che proponiamo al centro destra. E' la vera risposta all'emergenza democratica e istituzionale in Abruzzo che i cittadini chiedono alla politica''. La Destra, ha aggiunto Salerno, ''è per un confronto serio e senza veti pregiudiziali''. Tra i punti cardine del programma: la moralizzazione della politica e della sanità abruzzese, la lotta al caro vita, il sostegno alle famiglie e la difesa dei salari. Dello stesso avviso il coordinatore regionale del partito, Luigi D'Eramo, che ha anche annunciato l'avvio di una campagna di ascolto e una serie di incontri su tutto il territorio regionale con i cittadini, le forze imprenditoriali, le associazioni, i sindacati ei lavoratori. Per D'Eramo quella di Buontempo è ''la migliore candidatura possibile, in grado di offrire una vera soluzione per la rinascita dell'Abruzzo''. Il consigliere regionale, Massimo Desiati, dopo aver attaccato il governo regionale di centro sinistra accusandolo di aver ''fatto poco o quasi nulla'', ha sottolineato che i partiti di centro destra sono ''tutti presi dalla individuazione del nome di chi dovrà rappresentare l'insieme. E' normale, però questo ha oscurato gli aspetti di politica e di vita amministrativa''. Desiati ha concluso sostenendo che La Destra sulla base della condivisione programmatica vuole essere ''parte costruttiva della coalizione di centro destra'' , in caso contrario ''siamo pronti a correre da soli''. http://francescobottone.splinder.com/

Leggi altre notizie su SanSalvo.net
Condividi su: