I sogni ed il loro significato sono una cosa che da sempre affascina l’uomo. Anticamente si pensava che fossero un mezzo delle divinità o dei defunti per comunicare determinati messaggi e profezie, ma in tempi moderni il loro peso è stato rivalutato. I primi ad analizzare e ad elaborare delle teorie sui sogni furono Sigmund Freud nel 1895 e poi Carl Gustav Jung qualche tempo dopo.
Secondo il primo i sogni non sarebbero altro che lo specchio di quello che l’inconscio non può esprimere in altro modo. Trattasi prevalentemente di desideri sessuali indicibili e sconvenienti. Per Jung invece il sogno, oltre ad essere frutto di desideri, paure ed espressione dell’inconscio, sono percorsi che servirebbero alle persone per migliorare, realizzarsi, conoscersi. In tutti i casi, anche nella scienza più contemporanea, l’interpretazione dei sogni è metodo per poter meglio comprendere un soggetto.
C’è sogno e sogno: c’è sognatore e sognatore
È chiaro che le tematiche che le persone sono solite sognare possono essere innumerevoli e che anche piccole sfumature possono dare al sogno un carattere anche molto, se non totalmente diverso. Ogni elemento del sogno, inoltre, non rappresenta in realtà quello che è, ma sarebbe un “travestimento” (per usare parole di Freud) di qualcos’altro. Una paura, un timore potrebbe tramutarsi nel sogno in un oggetto, in una persona, in un animale o altro.
Ovviamente se non si è in analisi non si può avere di certo un professionista a disposizione per l’interpretazione dei propri sogni e forse non è nemmeno così necessario. D’altra parte chi è curioso relativamente ad un sogno fatto, impaurito, timoroso o incredulo, ha oggi tutti i modi per avere un’interpretazione dei propri sogni di alto livello, facendo “da sé”.
Ovvero consultando una guida per l’ interpretazione dei sogni dalla A alla Z, che sia seria, strutturata scientificamente, fondata sulle teorie quindi di Freud e Jung. È il caso, per esempio, di quanto si può trovare su Sognipedia.it: si tratta di un portale dov’è possibile ricercare il tema del proprio sogno per avere in poco una risposta esauriente relativa alla sua interpretazione dal punto di vista della psicologia.
Un esempio di come si potrebbe interpretare un sogno
Per capire a grandi linee come funzionano i sogni e la loro interpretazione per la psicologia, prendiamo un esempio particolare e limite: il significato della cacca nei sogni. La tradizione popolare direbbe semplicemente che sognare le feci “porta bene”, ma come detto l’interpretazione dei sogni va ben oltre. Se le feci sono protagoniste del sogno, questo potrebbe avere una valenza positiva o negativa in base ai casi e alla persona.
Potrebbe essere infatti segnale di soddisfazione, autostima e liberazione; ma anche sinonimo di taboo, di qualcosa che per la società va regolato, non visto o, ancora, espressione di qualcosa che va scartato, eliminato, quindi questioni in sospeso che generano stress etc. Come detto: varie sfumature diverse possono dare un significato diverso. Se nel sogno non si trova luogo dove defecare, per esempio, si potrebbe dire che non si riesce ad esprimere se stessi.
Se è la cacca di un neonato di solito è qualcosa di positivo, se ha del sangue invece potrebbe essere che vi sia una sofferenza. Diverse le interpretazioni vi saranno se la si mangia, se si moltiplica e sporca tutto, se ha vermi, se la si pesta, se la si produce dal cavo orale, se non si arriva in tempo a farla dove si dovrebbe, se è di animali o persone.