Chi è abbonato a giornali quotidiani lo sa bene, le poste con molta difficoltà e sistematicamente sono in ritardo con le consegne. E' questo è un ritardo ormai storico, nel senso che sono decenni che non ci si pone rimedio. Ma oggi i problemi aumentano. Ci vengono segnalati: inviti del personale a non recarsi presso l'Ufficio nelle ore di cambio turno ( interruzione di pubblico servizio ), postini assunti per tre mesi e costretti ogni giorno a fare una zona diversa, bollette che arrivano già scadute, rid bancari anch'essi pervenuti dopo la scadenza, servizio di posta target porta a porta che invece non copre neanche 1 porta su 20, aperture di conti correnti che necessitano di 3 mesi di attesa e di documenti su documenti. L'invito a partecipare all'inaugurazione di una manifestazione a Palazzo d'Avalos, programmata sabato pomeriggio 27 settembre, è arrivato a casa di un cittadino nella mattinata di mercoledì 1 ottobre. Il timbro sulla busta nella quale l'invito in questione era contenuto era datato 25 settembre, busta spedita dalla stessa città, e dunque il tempo occorrente per essere recapitata è stato esattamente di una settimana. Le segnalazioni aumentano e non è escluso che presto qualcuno si rivolga alla magistratura per tutelare i propri diritti.