Le criptovalute ormai sono una realtà conosciuta anche da chi non è esperto di finanza. Non tutti, però, hanno ancora colto i vantaggi più consistenti delle monete virtuali, che non hanno a che fare unicamente con l’anonimato delle transazioni. C’è da tenere conto, per esempio, delle commissioni più basse, visto che con il bitcoin spariscono tutti gli intermediari che di solito sono coinvolti nella gestione delle valute. Non si ha più a che fare con i tassi di cambio, e ovviamente non ci sono più le banche. Inoltre le monete digitali sono globali, nel senso che hanno lo stesso valore in tutto il mondo: non si può escludere che in un futuro saranno in grado di far sparire i cambi valutari.
Sicurezza e velocità
A differenza di ciò che molti credono, le valute virtuali sono sicure, anche perché non possono essere contraffatte. Questa garanzia deriva dal fatto che ogni singola moneta digitale all’interno della blockchain è crittografata, oltre a essere segnata nei vari database; in più include informazioni relative al proprietario e ai cambi di proprietà che sono avvenuti in corrispondenza delle transazioni. Queste avvengono in tempi davvero rapidi: una ventina di minuti è sufficiente per portarle a termine, mentre i bonifici bancari richiedono non meno di due giorni.
Investire sui bitcoin con un software di trading automatico
Un software di trading automatico può offrire un valido aiuto a chi ha in mente di investire sui bitcoin. Un esempio in tal senso proviene da Bitcoin Gemini, le cui caratteristiche possono essere scoperte sul sito https://bitcoinscodepro.com/it/. Si tratta di un programma molto potente che, secondo i suoi promotori, ha già trasformato la vita di un sacco di persone. Vale la pena di informarsi con attenzione, comunque, prima di investire i propri soldi affidandosi a una soluzione di questo tipo, soprattutto se non si è esperti e profondi conoscitori del settore. Comunque, c’è di buono che la registrazione e la creazione di un conto possono essere effettuate gratis, senza che venga richiesto un solo centesimo di spesa.
Come e perché utilizzare i bitcoin
Essendo delle monete a tutti gli effetti, i bitcoin possono essere usati come soldi, e cioè come strumento di pagamento. In tutto il mondo sono migliaia le aziende che li accettano: Dell, Virgin e Microsoft, per fare qualche esempio. Addirittura all’University of Nicosia la retta può essere pagata con i bitcoin, mentre a livello globale diversi esecutivi hanno preso in considerazione l’opportunità di servirsi dei bitcoin in qualità di mezzo di pagamento a livello pubblico. Va detto, però, che le valute digitali diverse dal bitcoin lasciano molti più dubbi e incognite.
Che cosa si deve fare per guadagnare con i bitcoin
L’holding è una delle modalità a cui si può ricorrere per guadagnare con i bitcoin. In pratica chi fa holding investe un determinato importo in denaro nei bitcoin e attende che il loro valore aumenti sul lungo periodo: un anno come minimo, ma è meglio se si aspetta anche più tempo. Chi ha in mente di fare holding non dovrebbe limitarsi unicamente al bitcoin: la diversificazione è la via da seguire anche perché ci sono decine e decine di valute digitali sulle quali è possibile investire. Sarebbe una mossa davvero sbagliata quella di puntare su una sola valuta digitale tutto il proprio capitale. D’altro canto è meglio non andare oltre le 10 valute per volta, tenendo conto che la maggior parte delle monete digitali in questo momento è agli albori. Ecco perché conviene puntare unicamente su quelle più conosciute e capitalizzate, dal momento che le altre esporrebbero a un rischio eccessivo.