Con il Decreto del Ministero dell’Istruzione del 03/03/2020, la nostra Scuola è stata intitolata all’illustre scrittore pedagogista, giornalista e poeta Gianni Rodari. La nostra comunità educante è uscita quindi dall’anonimato. Frequentare una scuola senza nome, identificata solo con una sigla, è un po’ come vivere in uno stato senza bandiera.
I nomi, i simboli sono importanti!
Non si intitola un’intera comunità educante senza una ragione, la si intitola perché si condividono i valori di chi ci “presta” il nuovo nome. Darsi un nuovo nome vuol dire scegliere di mettere in moto l’immaginazione per sanare ogni distanza, per unire là dove è facile dividere, per essere ancora più comunità. La scuola è, infatti, luogo di educazione ed apprendimento, e ad essa è indissolubilmente legato il futuro del nostro territorio e della Città.
Non nascondo di essere orgoglioso del grande lavoro profuso per dare alla Scuola un nuovo nome in maniera democratica, analizzando tutte le proposte e facendo esprimere tutte le componenti della comunità educante. Pertanto, tale evento avrebbe meritato un grande risalto mediatico e avrebbe dovuto essere accompagnato da una serie di manifestazioni celebrative.
Purtroppo, la pandemia in atto non ha permesso ciò, e ha fatto passare in secondo piano questo bel traguardo. Tuttavia, la nostra grande speranza è che la comunità educante dell’Istituto Comprensivo Gianni Rodari possa superare brillantemente questo momento di generale difficoltà. Come scriveva Rodari, “Se ci diamo una mano i miracoli si faranno”.
Si ringrazia l’amministrazione comunale di San Salvo, i componenti del Consiglio di Istituto e tutto il personale scolastico coinvolto per la preziosa collaborazione.
Colgo l’occasione per augurare ai nostri alunni e alle loro famiglie, e a tutto il personale dell’Istituto Comprensivo Statale “Gianni Rodari”, un sereno e proficuo nuovo anno scolastico.