Una delegazione del Comitato 'Io sto con l'Ospedale' ha nuovamente incontrato il direttore generale della Asl Lanciano Vasto Chieti, Thomas Schael, al quale ha inteso rappresentare le problematiche più urgenti, anche a fronte del riacutizzarsi della pandemia da Covid19.
In primis, ha fatto presente la preoccupazione derivante dalla difficoltà in cui si trovano attualmente ad operare le branche chirurgiche (ma non soltanto quelle) per effetto della nuova esplosione del Coronavirus nel comprensorio del Vastese e della concomitante esecuzione dei lavori di ristrutturazione ed adeguamento del plesso ospedaliero che hanno sottratto gran parte degli spazi e dei posti letto a disposizione e portato ad una pesante riduzione numerica degli interventi.
A tal proposito, anche in considerazione di un probabile aumento dei contagi, che nel giro di qualche settimana potrebbe “intasare” ulteriormente l’ospedale e portare al blocco totale degli interventi, il Comitato ha proposto di valutare l’opportunità di tornare ad utilizzare momentaneamente l’ospedale di Gissi come struttura di supporto spostando in quella sede almeno i pazienti stabilizzati de reparti di medicina e di geriatria (per il cui funzionamento non necessita la Rianimazione). Questa decisione, da assumere necessariamente di concerto con la Regione Abruzzo, consentirebbe di riguadagnare gli ambienti ed i posti letto che necessitano e di non interrompere nessuna delle attività chirurgiche o di day surgery.
Il confronto si è quindi spostato sul piano più generale ed il Comitato, dando atto al dg di aver di recente bandito i concorsi per la copertura dei posti di primariato per Cardiologia e Medicina, ha rappresentato la necessità di attivare analoghe procedure per i reparti rimasti vacanti della dirigenza. In questo senso ha insistito, trovando piena condivisione nell’interlocutore, per l’attivazione in tempi ragionevolmente brevi delle procedure selettive per la dirigenza della Direzione Medica Ospedaliera e della Chirurgia.
Identica sollecitazione è stata avanzata per la riapertura dei termini per il concorso di primario del Pronto Soccorso, atteso che questo reparto ne è sprovvisto da quasi un lustro.
Continua a leggere su histonium.net