"Abbiamo appreso solo in via informale e grazie a elaborati presentati in conferenze pubbliche dei contenuti del progetto ferroviario per rinnovo e velocizzazione della linea Pescara-Roma" che, nel collegamento tra la Val Pescara e la Valle Peligna, prevede "una galleria di addirittura 13 km sotto il Monte Morrone. In via preliminare, il Parco Nazionale della Majella stigmatizza queste modalità".
A parlare è il presidente del Parco Lucio Zazzara. "Nonostante il territorio del Parco fosse pesantemente interessato dal tracciato ipotizzato, il Parco mai è stato chiamato a un sano quanto doveroso confronto preliminare. La galleria è un intervento che porrebbe importanti questioni di sostenibilità ambientale. Sicuramente non attuabile per le probabili, pesanti conseguenze di rischio idrogeologico e sismico". Il Parco, conclude Zazzara, "non dubita che il progetto sia di grande interesse, ma ritiene necessiti di un approccio più cauto e consapevole delle caratteristiche territoriali". Auspica quindi che Rfi proceda a una "sostanziale revisione della proposta".