Tetramorfiso nelle opere di Giuliante, domenica la presentazione a Castiglione Messer Marino

redazione
20/12/2008
Territorio
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CASTIGLIONE MESSER MARINO - E' prevista per domani (domenica 21), alle ore 21, presso la Chiesa di San Michele Arcangelo di Castiglione Messer Marino la presentazione del Calendario 2009 ''Tetramorfiso nelle opere di FELICE GIULIANTE''. Si tratta di un'iniziativa culturale curata dal parroco, don Vincenzo Lalli, e dallo scultore Beppe Colangelo. Felice Giuliante è nato a Pennapiedimonte il 1° Novembre 1885 - Chieti 24 Luglio 1961. Ha esercitato l'arte della pietra fin dai primi anni della sua giovinezza. La sua attività si divide in due periodi, diversi per le conseguenze belliche. E' interessante notare come i motivi decorativi assumano differenti valori plastici: nel primo è ancora legato a motivi convenzionali mutuati da elementi architettonici e decorativi copiati da qualche chiesa con una predilezione per quelle romaniche così diffuse nel territorio abruzzese. Nel secondo appare più sciolto, quasi incurante di certo rigore in precedenza adottato. ''A sessant'anni dall'inizio dell'opera di Felice Giuliante nella chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo, presentiamo il calendario dedicato allo scultore abruzzese e curato dal prof. Giuseppe Colangelo, che raccoglie i suoi lavori castiglionesi. - spiega il parroco don Vincenzo Lalli - L'opera di Felice Giuliante a Castiglione Messer Marino inizia alla fine degli anni '40 dello scorso secolo, durante il radicale restauro della chiesa parrocchiale voluto dal parroco di allora, Mons. Vincenzo Gasbarro. Felice Giuliante realizzò per la chiesa l'altare e la balaustra, secondo i canoni liturgici del tempo. In seguito scolpì i due pulpiti per il presbiterio e il bellissimo battistero, unica opera, fra quelle realizzate dallo scultore, intatta ancora oggi. Agli inizi degli anni '60, con la riforma liturgica e le nuove norme imposte dal concilio Vaticano II, tutto il presbiterio fu smontato e ricomposto di nuovo. Le sue sculture presenti nella chiesa parrocchiale sono straordinariamente valorizzate nella nuova sistemazione seguita all'ultimo restauro della chiesa, portato a termine nel 2005. Nel restauro precedente non è stato perduto nulla delle opere di Giuliante: i vari elementi scomposti hanno arricchito la chiesa della Madonna del Carmine, la chiesa della Madonna del Monte e la chiesa di San Rocco. A Felice Giuliante è dovuto, inoltre, l'incontro tra don Vincenzo Gasbarro e Federico Spoltore, altro importante artista del Novecento, le cui sei grandi tele ornano tuttora la chiesa parrocchiale. Il tempo dirà dell'opera di Giuliante e di Spoltore a Castiglione. Questo calendario, che celebra i sessanta anni dall'inizio della sua opera, vuole essere un omaggio allo scultore e all'amico di Castiglione Messer Marino, ma anche un richiamo al grande tesoro d'arte custodito nelle nostre chiese. Sarà importante, nel futuro, imparare a conoscere, valorizzare e prendersi cura di questo tesoro, questo bene preziosissimo donato a noi sessant'anni fa da due artisti, semplici e buoni nella loro umanità, e grandi nella loro arte, un'arte, quella della scultura e della pittura che illumina il cammino dell'uomo''. A seguire il concerto con Mario Polidoro al violino e Walter D'Arcangelo al clavicembalo, com musiche di VIVALDI, TARTINI, VERACINI.

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