Sindaco e vice alla sbarra a Fresagrandinaria e l'opposizione chiede al Comune di costituirsi parte civile

Francesco Bottone
20/01/2009
Territorio
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FRESAGRANDINARIA - Amministratori rinviati a giudizio, a Fresagrandinaria, e l'opposizione chiede che il Comune si costituisca parte civile. E' stata fissata per oggi, 20 gennaio, la prima udienza del processo che vede coinvolti alcuni degli attuali amministratori comunali del centro trignino, per ipotesi di reato che vanno dall'abuso all'omissione d'atti d'ufficio in concorso. Dovranno rispondere di tali accuse, davanti al Tribunale di Vasto, l'attuale sindaco, Maurizio Antonini, il vicesindaco Giovanni Di Stefano (nella foto pubblicata), Roberto Sciascia, assessore in carica, più altri ex consiglieri comunali. I fatti contestati si riferiscono agli anni scorsi, quando l'attuale vicesindaco Di Stefano cingeva la fascia di primo cittadino. Oltre alla vicenda giudiziaria, che, sia pure lentamente, accerterà le eventuali responsabilità degli indagati, un'altra questione, prettamente politica, si pone all'attenzione dell'opinione pubblica. Il capogruppo dell'opposizione, Antonio Ottaviano, insieme al gruppo dei suoi consiglieri, ha infatti chiesto al Comune, con un documento ufficiale, di costituirsi parte civile in questo processo. Lo scorso 18 dicembre, gli esponenti della minoranza hanno presentato una mozione finalizzata a tale scopo, rimasta però lettera morta. Gli amministratori infatti non hanno preso in alcuna considerazione la proposta dell'opposizione. Nei giorni scorsi Antonio Ottaviano è tornato all'attacco chiedendo, evidentemente invano, con apposito documento, un Consiglio comunale monotematico proprio per discutere la mozione presenta nelle scorse settimane. http://francescobottone.splinder.com/

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