Dvr, l’importanza del documento di valutazione dei rischi

14/04/2021
Attualità
Condividi su:

Chi possiede un’azienda conosce perfettamente l’importanza di tutta la documentazione per la sicurezza sul lavoro, documentazione che deve essere perfettamente in regola.

Fra i documenti indispensabili di un’azienda risulta anche il DVR (Documento di valutazione dei rischi).Ma che cos’è esattamente? Si tratta di un Documento che deve essere redatto dal datore di lavoro di un’azienda per poter valutare i rischi specifici cui i lavoratori sono esposti ai sensi dell’art. 17 del D.Lgs 81/2008 e s.m.i., uno strumento, cartaceo o elettronico, grazie al quale il Datore di Lavoro stima la probabilità che si verifichi un evento dannoso per i propri dipendenti e l’entitàdel danno che ne possa derivare.

Per ciascun rischio che viene individuato, devono essere definite anche le misure più idonee di prevenzione e protezione che dovranno essere adottate durante il processo produttivo per poter concretamente ridurre al minimo la probabilità che l’evento si verifichi o almeno per contenerne il più possibile il danno.

Per la redazione del DVR, Documento di valutazione dei rischi, il Datore di Lavoro può affidarsi ad alcune figure di consulenza, ma anche ad aziende specializzate nel settore.

Documento di Valutazione dei Rischi (DVR), redazione e scadenza

Per ottenere un Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) è necessario rivolgersi ad aziende specializzate, come il Gruppo Maurizi di Roma che si conferma una delle migliori realtà a livello nazionale anche nel campo della consulenza per la Sicurezza Alimentare, Ambientale e sul Lavoro. 

Il Gruppo Maurizi è una solida realtà per enti, piccole e medie imprese e garantiscela giusta competitività e tempi di risposta rapidi alla clientela, un servizio di consulenza immediato e costante che coinvolge l’intera gestione dei processi collegati ai servizi di sicurezza, l’audit, l’informazione, la formazione, l’aggiornamento e il supporto continuo. E anche nel campo della redazione dvr, il Gruppo Maurizi conferma la sua professionalità occupandosi di ogni aspetto necessario.

Il primo step consiste nell’acquisizione informazioni tramite sopralluogo presso il cliente, successivamente si passa alla reale valutazione dei rischi e alla redazione del DVR con supporto all’ottimizzazione dei processi aziendali e con l’obiettivo di minimizzare l’esposizione ai rischi lavorativi.

Si effettua la procedura di data certa e la consegna e illustrazione del DVR. L’azienda si occupa anche di eventuali adempimenti che devono esseresuccessivamente seguiti a supporto alla risoluzione delle criticità, ma anche assistenza e know-how in modo tale da consentire il totale rispetto delle periodichenormative. Ricordiamo che la mancata redazione del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR), in collaborazione con l’RSPP, il MC e l'RLS, ai sensi dell'art. 55 comma 3 e 4 del D.Lgs. 81/08, comporta in capo al Datore di Lavoro, la pena dell'ammenda da 2.000 € a 4.000 €.

Leggi altre notizie su SanSalvo.net
Condividi su: