SAN SALVO - Bilancio in attivo, forte slancio nel settore delle opere strutturali, e voglia di rilanciare un intero territorio, sono queste le caratteristiche peculiari del Consorzio industriale vastese emerse nel corso della conferenza di ieri. Si è tenuto nella mattinata di ieri un incontro con la stampa dei vertici e del Consiglio di amministrazione del Consorzio industriale, una sorta di bilancio di fine mandato, atteso che nei prossimi mesi si dovrà provvedere al rinnovo delle cariche. A tracciare le linee dell'attività del Consorzio negli ultimi tretasei mesi, il presidente Fabio Giangiacomo, il quale ha insistito in particolare sull'ottimo risultato raggiunto, cioè di riportare non solo in pareggio, ma addirittura in attivo il bilancio. A fronte degli utili nel documento contabile, ammonta a circa due milioni di euro il valore complessivo delle opere realizzate, interventi finalizzati a migliorare i servizi dell'agglomerato industriale di San Salvo. Nuova illuminazione, viabilità, fogne e servizi idrici, marciapiedi, opere di arredo urbano, senza dimenticare gli inteventi migliorativi del porto di Punta Penna, e la realizzazione dell'autoporto di San Salvo. Hanno preso parte all'incoontro pubblico anche il presidente della Provincia di Chieti, Tommaso Coletti, e il sindaco della citt... di San Salvo, Gabriele Marchese. Proprio quest'ultimo ha richiamato l'attenzione sulla necessità di continuare nell'opera di potenziamento del comparto industriale cittadino, mediante la realizzazione di un più veloce e scorrevole raccordo tra porto e autoporto. Ha chiuso i lavori il consigliere di amministrazione del Consorzio, Manuele Marcovecchio, il quale ha evidenziato ancora una volta gli ottimi risultati di questa gestione. ''Possiamo ritenerci soddisfatti - ha precisato Marcovecchio - per aver riportato il bilancio non solo in pareggio, ma addirittura in utile, con circa 194mila euro nel 2008. E anche per quanto riguarda le opere e gli investimenti non abbiamo nulla da rimproverarci, grazie ai quasi 2 milioni di euro spesi per potenziare l'agglomerato di San Salvo. Questi risultati sono la prova evidente che il nostro è davvero un Consorzio virtuoso, capace e vivace''. In effetti, in un momento di grave scrisi internazionale, la realtà Vastese ha limitato i danni grazie a questa vitalità, alla competitività dimostrata e all'impegno di dirigenti, funzionari e impiegati del Consorzio stesso. Toccando poi il tema della probabile riforma che interesserà il comparto, il consigliere Marcovecchio ha aggiunto: ''Il rischio, per noi, è di veder vanificato l'ottimo lavoro svolto, se dovesse andare in porto l'unificazione dei Consorzi con la creazione di un'unica realtàcome avvenuto ad esempio nel Pescarese. A quel punto il nostro valore aggiunto ne uscirebbe inevitabilmente ridimensionato a casua di altre realtà meno virtuose''. E' sicuramente un rischio concreto, quello ipotizzato dal consigliere Marcovecchio, ma a ben vedere anche una sfida, uno slancio per un maggiore e rinnovato impegno a vantaggio del comparto industriale e dunque dell'intero territorio. http://francescobottone.splinder.com/