SAN SALVO - Il capogruppo provinciale dei socialisti, l'assessore comunale all'Ambiente, Osvaldo Menna, ha reso noto di aver presentato in Consiglio a Chieti un ordine del giorno su tematiche che attengono alla salute pubblica e al rispetto dell'ambiente. Con il documento, che sarà sottoposto al Consiglio provinciale nel corso della prossima seduta, si impegna il presidente Coletti ad un confronto col presidente della Regione Chiodi e la Giunta "affinché vengano messe in atto, con la massima urgenza, tutte le procedure per salvaguardare il benessere delle persone rispetto all'inquinamento da fibre di amianto e lo smaltimento di questo prodotto cancerogeno a totale carico delle finanze regionali". Già in passato il consigliere provinciale Menna si era occupato della questione. Sul territorio del Vastese, anche nelle zone montane dell'entroterra, non è difficile imbattersi in discariche abusive di materiali pericolosi quali appunto l'amianto. Il problema, secondo l'esponente socialista, è a monte, risiede cioè nella carenza legislativa che si registra in Abruzzo. In mancanza di regole certe circa lo smaltimento dell'amianto, il materiale usato abbondatemente in passato nel settore edile, i cittadini spesso lo abbandonano dove capita, arrecando così un danno all'ambiente. La proposta di Osvaldo Menna è semplice: che le istituzioni, la Regione, magari attraverso la Provincia, si facciano carico del costo complessivo per smaltire l'eternit. In questo modo si otterrebbe il duplice risultato di incentivare il corretto smaltimento dell'amianto da parte dei cittadini, pagando le spese con fondi pubblici, e di rimuovere una delle cause del proliferare di discarica abusive su tutto il territorio. Una proposta intelligente che dovrebbe trovare largo consenso, trasversalmente, sia in seno al Consiglio provinciale, che in Emiciclo a L'Aquila.