Negli ultimi due anni, la vita di ognuno di noi è stata radicalmente mutata da un accadimento che, giocoforza, ha modificato la nostra quotidianità: la pandemia. Un evento assolutamente impronosticabile sino a ventiquattro mesi fa, soprattutto per l’inaudita violenza con la quale il covid si è abbattuto nella vita di ciascuno di noi, rendendoci più vulnerabili.
Le libertà individuali, al fine di contenere il propagarsi del virus, sono state messe in discussione dalla comparsa del covid 19, costringendo ogni persona a rivedere le proprie radicate abitudini. E per gli italiani, popolo da sempre avvezzo alla socialità, è stata una vera e propria mazzata, psicologicamente più probante rispetto ad altre popolazioni che vivono la loro quotidianità con minor contatti sociali rispetto alla nostra.
Addio momentaneo alla socialità, marchio di fabbrica della maggior parte degli italiani
È sotto gli occhi di tutti, infatti, come per gli abitanti del Belpaese l’aspetto sociale sia di vitale e fondamentale importanza. E tutto ciò è desumibile dai tanti gesti di stima o affetto che, da sempre, hanno animato i loro comportamenti, che li hanno resi famosi in tutto il mondo per l’ospitalità e cordialità con la quale accolgono i milioni di turisti stranieri che, da ogni angolo del mondo, raggiungono il nostro paese per trascorrere le loro ferie.
Le strette di mano, le “pacche” sulla spalla, il bacio sulla guancia o gli abbracci, sono dei gesti che contraddistinguono il nostro popolo, abituato ad esternare convintamente i propri sentimenti, talvolta, a detti di chi non è nato lungo lo Stivale, in maniera finanche troppo plateale.
La comparsa del covid 19 ha mandato momentaneamente in soffitta tutti questi gesti di grande calore umano. Il distanziamento sociale è diventato il mantra imprescindibile, al quale tutti noi siamo stati costretti a sottostare, onde evitare che la potenza deflagrante del virus potesse mietere un numero ancora superiore di vittime.
Restrizioni che hanno riguardato, in primis, la frequentazione dei locali pubblici, il luogo di ritrovo preferito dalla maggior parte degli italiani. Nel corso degli ultimi due anni, infatti, la frequentazione di questi luoghi si è fatta assai ostica, nonostante in alcuni momenti, come ad esempio durante il periodo estivo, ci sia stata maggiore permissività.
Il supporto del web nel rendere meno deprimenti le restrizioni
Per un lungo periodo si è dovuto dire “addio” alle infinite tavolate a pranzo o cena, nessuna possibilità di concedersi un apericena degno di tal nome, impossibilità di accedere allo stadio con gli amici: la comparsa del maledetto ha lasciato un segno profondo nelle nostre consolidate abitudini, che venivano ritenute per certi versi inscalfibili.
La pandemia, però, ha costretto gli italiani a dover rinunciare ad un aspetto che, più di ogni altro, li ha resi celebri in tutto il mondo: la passionalità. Le donne e gli uomini del nostro paese sono famosi nel mondo per un approccio al mondo dell’amore estremamente romantico e focoso al tempo stessa, un’intimità vissuta pienamente e lontana da ogni tabù, che non di rado viene ricercata al di fuori del proprio rapporto di coppia.
La miglior testimonianza di quest’ultimo aspetto è dimostrata da un recente sondaggio effettuato da una nota società demoscopica a livello europeo, che testimonia come gli italiani siano il popolo più fedifrago dell’intero Vecchio Continente. Per sopperire a questa situazione contingente, gli abitanti dello Stivale hanno trovato nel web, grazie al miglior telefonico erotico o a siti d’intrattenimento piccanti e stuzzicanti, un valido supporto.
E ancora oggi, che la fase peggiore, grazie in primis alla campagna vaccinale, sembra essere solo un lontano ricordo, moltissimi uomini e donne italiane trovano estremamente rilassante trascorrere un po’ di tempo di tempo libero in questi portali, che concedono qualche ora di svago e spensieratezza nella massima riservatezza e privacy.