Pasqua porta con sé l’accordo fra l’azienda, i rappresentanti sindacali di Fim, Fiom, Uilm e Fismic, la Regione e Confindustria sulla cassa integrazione guadagni straordinaria alla Denso. Lunedì mattina alla fine dell’incontro via remoto è stata accolta la cassa integrazione guadagni straordinaria per 750 dipendenti.
All’incontro era presente il capo del personale Alfonso Orfanelli, il labor relation specialist Samuele Vendraminetto e Simone Perseo (business innovation). A rappresentare la Regione, Renzo Iride mentre per Confindustria era presente l’avvocato Gabriele Gatto. La cassa integrazione guadagni verrà utilizzata per 12 mesi e partirà il 1 maggio e riguarderà a rotazione tutti i lavoratori.
Soddisfatti i sindacati. “L’accordo raggiunto – ha affermato il segretario provinciale della Uilm, Nicola Manzi – è parte integrante del piano industriale condiviso il 23 settembre 2021 sul rilancio della Denso di San Salvo. L’accordo porta investimenti e impegna direttamente la casa madre e la nuova direzione aziendale a portare lavoro a San Salvo. Il lavoro è l’unica strada per superare la crisi e garantire un futuro ai dipendenti della Denso e serenità alle loro famiglie”.
Con questo nuovo lavoro la Denso dovrebbe recuperare le perdite dell’ultimo biennio e tornare al pareggio di bilancio. Nel giro di pochi mesi saranno introdotti nella fabbrica di Piana Sant’Angelo nuovi motorini d’avviamento e alternatori destinati al mercato americano e giapponese.