Cosa si intende per Marketing diretto? Ecco un approfondimento

20/05/2022
Attualità
Condividi su:

Il direct marketing è una tecnica di comunicazione utilizzata per raggiungere direttamente un pubblico mirato. Le informazioni così comunicate sono trasmesse senza intermediari.

Il marketing diretto consente di inviare un messaggio personalizzato a clienti o prospect, generando una reazione immediata e misurabile. Questa tecnica di comunicazione mira principalmente a innescare un atto di acquisto, una richiesta di preventivo o un appuntamento.

Il vantaggio del direct marketing in una strategia globale è quindi evidente: in questa guida capiremo il funzionamento nel dettaglio.

Definizione di direct marketing

Il marketing diretto è definito come un approccio di marketing basato sull'assenza di un intermediario tra l'azienda e il suo target.

Le azioni di comunicazione sono quindi da persona a persona e interattive (marketing one-to-one). Al contrario, il marketing indiretto implica una comunicazione di massa e non mirata, come la trasmissione di annunci pubblicitari alla radio o alla televisione.

Grazie ai suoi database ben dettagliati, l'azienda è in grado di adattare le sue offerte promozionali alle esigenze di segmenti di consumatori molto piccoli.

Il direct marketing funziona grazie ai database. Questi sono il risultato della raccolta di informazioni sui clienti che consentono di stabilire un contatto con i potenziali clienti. Funziona anche attraverso l'implementazione di una strategia di targeting e la creazione di un messaggio personalizzato e di grande impatto.

A volte anche a ciascun consumatore individualmente. Ogni interazione è quindi personalizzata in base al profilo del target.

Per l'azienda tale azione di marketing è molto efficace nel raggiungere e stabilire relazioni con potenziali clienti grazie a un targeting estremamente preciso.

Per i consumatori, il principale vantaggio del marketing diretto è quello della rilevanza del contenuto.

Qual è il principio del direct marketing?

Il principio del marketing diretto consiste soprattutto nel creare un rapporto diretto tra l'azienda e i suoi clienti o prospect.

Il termine "direct marketing" è stato coniato dal pubblicista Lester Wunderman nel 1961. Tuttavia, la sua democratizzazione è stata fortemente favorita dal desiderio delle aziende di mantenere una migliore relazione con i propri clienti al fine di sviluppare il proprio business.

Oggi, molte aziende includono azioni di direct marketing nella loro strategia di marketing generale. L'obiettivo è rendere più efficaci le strategie di marketing operativo e gettare le basi del marketing relazionale.

Per condurre una campagna di marketing diretto di successo sono necessari diversi elementi come:

  • L'offerta. Questo è ciò che viene offerto a clienti o potenziali clienti. Può essere un'offerta promozionale su un prodotto o servizio o una manifestazione di interesse in relazione a un evento.
  • Il database dei clienti. Questi sono tutti i dati raccolti su clienti o potenziali clienti. Questi dati dovrebbero consentire di adattare l'offerta nel modo più preciso possibile agli obiettivi.
  • Il mezzo di comunicazione. È il mezzo attraverso il quale l'azienda entra in contatto con i propri consumatori. Deve essere adattato al tipo di contenuto da trasmettere e al pubblico di destinazione.
  • La possibilità di risposta diretta. Il messaggio trasmesso deve offrire ai clienti o potenziali clienti la possibilità di rispondere direttamente senza dover passare attraverso un altro canale per contattare l'azienda.

Direct marketing: come personalizzare il target?

Il marketing mirato è un passo importante nel marketing diretto. Per semplificare le cose, l'utilizzo di un software CRM permette di raccogliere informazioni relative ai prospect. Questo per avere anche un servizio su misura, (vedi per esempio il servizio di marketing diretto T.BD) che sia in grado di fornire sempre informazioni di buona qualità, e un database che deve contenere i seguenti elementi:

  • tipologia contatto;
  • informazioni sui contatti;
  • cronologia degli acquisti;
  • comportamento di navigazione sul Web;
  • punti di interesse.

Grazie a questi elementi, il CRM può ordinare i lead e segmentare gli obiettivi di marketing.

Leggi altre notizie su SanSalvo.net
Condividi su: