La Lombardia è considerata, erroneamente, una regione di poco appeal dal punto di vista turistico. Eppure, i numeri dei visitatori di una delle zone più produttive d’Europa è in costante e netto aumento nel corso degli ultimi anni. Il perché è presto detto. La Lombardia, pur non disponendo di una straordinaria “arma turistica” come il mare, è un luogo dove si possono visitare luoghi lacustri di grande fascino come il Lago di Garda, il Lago di Como o il Lago Maggiore, che richiamano turisti anche dalle elevate capacità di spesa.
Oltre ai laghi, la Lombardia dispone di alcune zone montane di prim’ordine, come ad esempio Livigno, e città d’arte davvero suggestive. Semplice, in tal senso, citare Milano, il capoluogo, la città del Duomo, delle Gallerie, patria dell’alta moda e della lirica, tra le zone più effervescenti ed interessanti dal punto di vista culturale a livello europeo. La Lombardia, però, è molto altro. Ed offre alcune autentiche perle come Bergamo, città che dista pochi chilometri da Milano e rappresenta una meta particolarmente ambita da chi trascorre qualche giorno di vacanza in terra lombarda.
La Lombardia non è solo Milano: oltre 2,5 milioni di persone visitano Bergamo ogni anno
Non c’è alcun dubbio che, per quanto riguarda le città lombarde capoluogo di provincia, Bergamo rappresenti la meta più attrattiva dopo Milano. Anzi, secondo il giudizio di alcuni turisti, la città orobica è in grado di emanare un fascino ancora maggiore di quella meneghina. Sarà per la particolarità della sua strutturazione, per quello splendido colpo d’occhio sulla città ottenibile in alcuni punti, Resta il fatto che Bergamo è davvero un luogo da dover visitare almeno una volta nella vita.
Ed i numeri, in tal senso, non mentono. Basti pensare che in epoca pre pandemica poteva contare su un numero di visitatori annui superiori a 2,5 milioni, dati che non hanno bisogno di ulteriori commenti e testimoniano quanto sia ammaliante il fascino della città orobica, diventata famosa negli ultimi anni grazie anche alle straordinarie imprese della propria squadra calcistica, capace nel 2020 di arrivare tra le prime otto a livello europeo.
La parte più affascinante è senza alcun dubbio quella Alta, autentico gioiellino che lascia a bocca aperta chiunque la visiti. L’ingresso alla Città Alta avviene tramite una delle quattro porte delle mura venete. La più suggestiva è certamente Porta San Giacomo, che offre una vista mozzafiato sulla città bassa, ideale prologo per poter visitare Bergamo Alta in tutta la sua strabordante beltà grazie anche alla suggestiva passeggiata lungo Viale della Mura.
Bergamo Alta, un gioiellino dal fascino ammaliante ed incantevole
Il momento di maggior impatto visivo lo si ottiene una volta giunti in Piazza del Duomo, dove si possono ammirare i noti e suggestivi leoni rossi posti all’ingresso della Basilica di Santa Maria Maggiore, luogo di culto che merita di essere visitato anche internamente, al di là dell’enorme fascino che emana esternamente: la magnificenza degli affreschi e decorazioni presenti all’interno della Basilica, infatti, vi lasceranno letteralmente a bocca aperta.
Non è da meno anche il Duomo di Bergamo, noto anche col nome di Cattedrale di Sant’Alessandro, dove al suo interno risalta l’abbondanza di oro e bianco e all’esterno, invece, la splendida facciata costruita in marmo bianco di Botticino. A pochi metri da Piazza Duomo troviamo Piazza Vecchia, suggestiva e caratteristica come poche altre in territorio lombardo, rappresenta il luogo di maggior socialità della Città Alta, la zona ideale dove poter sorseggiare un ottimo aperitivo in compagnia di una bellezza locale dal fascino smisurato pari a quello delle più affascinanti escort bergamo.
Bergamo Alta offre anche la possibilità di fare shopping negli splendidi vicoletti del centro storico, in uno scenario quasi fiabesco, ben distante da quello assai distaccato e freddo dei centri commerciali moderni o degli outlet village. Un tocco di originalità ad una visita alla parte Alta della città, che resterà scolpita nella memoria dei ricordi della giornata vissuta in terra bergamasca.