RAPINA ALLA BANCA DELL'ADRIATICO DI SAN SALVO: BOTTINO CINQUEMILA EURO, SOSPETTI DEI CARABINIERI SU UN GIOVANE ARRESTATO PER DETENZIONE DI ARMI

redazione
24/06/2009
Attualità
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Con il volto parzialmente coperto da un cappellino e minacciando l'uso di una pistola. Così, questa mattina intorno a mezzogiorno, si è presentato un giovane al cospetto dell'unico impiegato presente nella filiale di via Trignina di San Salvo della Banca dell'Adriatico. Il ragazzo ha subito intimato all'addetto allo sportello di consegnargli il denaro contenuto in cassa, circa cinquemila euro in contanti. Una volta arraffato il 'malloppo' si è allontanato di tutta fretta dal posto, facendo perdere le proprie tracce. Scattato l'allarme si sono subito messi in movimento i militari della Compagnia di Vasto dei Carabinieri. Nel primo pomeriggio, in uno dei diversi posti di blocco predisposti sulle principali direttrici viarie della zona, in prossimità dell'ingresso del casello di Vasto Sud dell'auostrada A14 gli uomini dell'Arma hanno fermato un giovane pugliese, già noto alle forze dell'ordine, alla guida di un furgone Mercedes. Nella vettura i Carabinieri hanno trovato una pistola calibro 6.35 e il giovane, Antonio Sabetta, 31 anni di Foggia, è stato tratto in arresto, con l'accusa di detenzione e porto abusivo di arma da fuoco. Da verificare, con l'ausilio dell'impianto di videosorveglianza dell'istituto di credito rapinato, se possa essere lui l'autore del colpo effettuato in mattinata.

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