Come costruire una postazione per il gaming online

28/02/2023
Attualità
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Dal punto di vista prettamente pratico, la progettazione di una postazione da gaming prevede diverse fasi fondamentali. Dando chiaramente per scontato il fatto di disporre già di un pc da gaming sufficientemente potente, serve focalizzarsi sulla scelta degli arredi per questo ambiente, sia dal punto di vista dei mobili che per quanto riguarda le periferiche.

Uno dei primi suggerimenti è senz’altro quello di optare sempre una stanza sufficientemente grande, che sia anche ben aerata, ma che soprattutto possa contare sulla presenza di un balcone o quantomeno di una finestra. Il fatto che ci siano delle serrande o persiane avvolgibili rende tutto molto più pratico, visto che si blocca il passaggio della luce naturale, rendendo però più semplice il passaggio dell’aria.

La scelta del computer

Indipendentemente dal fatto che siate professionisti o che vi approcciate per la prima volta a questo mondo, è fondamentale poter contare su un pc da gaming che sia dotato di apposita configurazione per soddisfare le proprie necessità e preferenze. Uno dei primi passi è quello di capire se volete scegliere un pc da gaming fisso oppure un modello portatile. Il miglior computer gaming fisso o quello portatile si potranno poi personalizzare tra varie opzioni e configurazioni.

Dove va collocata la scrivania?

Ecco un altro aspetto di carattere operativo a cui prestare la massima attenzione. La collocazione della scrivania dovrebbe avvenire sempre scegliendo un angolo piuttosto confortevole e spazioso della stanza. Solo in questo modo, infatti, il pc potrà sfruttare l’aria che serve per poi garantire un raffreddamento ai suoi vari elementi interni.

Non solo, l’altro vantaggio di una corretta sistemazione della scrivania è senz’altro quello di evitare che il monitor vada a subire l’illuminazione diretta dal balcone piuttosto che dalla finestra. Di conseguenza, ecco che la scrivania dovrebbe essere collocata sempre su uno dei vari lati dove sono presenti una finestra o il balcone. Nel caso in cui non fosse possibile, ecco che è meglio stare alla larga dalla luce esterna nel caso in cui vada ad impattare sulla zona frontale del display.

L’illuminazione artificiale

Scendendo un po’ più nei dettagli in merito all’illuminazione artificiale, il consiglio da seguire è quello di collocare una lampada da scrivania, piuttosto che una lampada da pavimento, in un punto che si può definire anche come strategico. In questo modo, quindi, si potrà ottenere un quantitativo di luce sufficiente nel corso delle varie sessioni di gioco, azzerando ogni possibile rischio per la vista. Al contempo, è bene evitare che l’illuminazione artificiale possa in qualche modo condizionare negativamente anche l’esperienza di visione che invece viene garantita dalla qualità del display che si è deciso di comprare. Nella stragrande maggioranza dei casi, comunque, è meglio puntare sulla luce naturale.

La realizzazione di una vera e propria postazione da gaming partendo da zero, come si può facilmente intuire, prevede anche un investimento di una somma di denaro piuttosto importante. Giusto per fare un esempio, è bene ricordare come l’acquisto di componenti di alta gamma comporta una spesa che spesso e volentieri può superare tranquillamente la soglia dei 4000 euro.

Proprio per questo motivo, per evitare di spendere più soldi di quelli che si era messo in preventivo, la cosa migliore da fare è quella di provvedere alla definizione di un budget. Si tratta di una somma di denaro che decidete di accantonare proprio per questo scopo e che, chiaramente, non deve mai e poi mai essere oltrepassata. Il budget deve essere strutturato in modo tale da rendere possibile l’acquisto di tutti quei componenti che possono tornarvi utili durante la sessione di gioco.

Proviamo a fare qualche esempio pratico. Per l’acquisto della scrivania da gaming e della sedia si può pensare di spendere al massimo 150 euro. Per quanto riguarda il computer, invece, serve mettere in conto una cifra molto più alta, pari ad almeno 1200-1400 euro. Per l’acquisto di tutti quei componenti esterni, invece, come ad esempio lo schermo, ma anche il mouse, senza dimenticare le cuffie e la tastiera, si può provare a preventivare una spesa massima intorno ai 3-400 euro.

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