Fasce orarie energia elettrica: monoraria o bioraria?

07/03/2023
Attualità
Condividi su:

Il tema delle fasce orarie nella tariffazione dell'energia elettrica è sempre più attuale, soprattutto per la necessità delle famiglie di trovare una soluzione adatta per le proprie abitudini di consumo. Sempre più fornitori, per questo motivo, presentano due opzioni fra le quali scegliere: le tariffe monorarie e quelle biorarie. Quale delle due soluzioni si adatta meglio a quale esigenza? 

In questo articolo faremo chiarezza proprio su questo dubbio, spiegando dunque come funzionano entrambe.

Come funziona la tariffa monoraria e a chi conviene?

La tariffa monoraria è la soluzione più semplice e immediata. Con questa tipologia di tariffazione, l'energia elettrica ha lo stesso prezzo in qualsiasi momento della giornata, 7 giorni su 7. In altre parole, non ci sono differenze di costo tra le fasce orarie o tra le giornate: il prezzo è fisso, e ciò semplifica la vita al consumatore, anche perché potrà usare gli elettrodomestici che consumano di più senza vincoli di orario. Oggi sul mercato si trovano diverse proposte molto convenienti di questo tipo, come nel caso delle offerte luce monoraria di ACEA, giusto per citarne una. A chi conviene? Premesso che ogni caso fa storia a sé, le tariffe monorarie sono soprattutto adatte alle famiglie numerose, e per chi trascorre molto tempo a casa. Basta fare un esempio pratico per capirlo: genitori che devono fare moltissime lavatrici per i propri figli, e che di certo non possono aspettare la sera per sbrigare tutto il lavoro.

Come funziona la tariffa bioraria e quando sceglierla?

La tariffa bioraria, come spiega il suo stesso nome, prevede due fasce orarie diverse, in base alle quali cambia il costo dell'energia elettrica. Inoltre, il prezzo sarà diverso anche in base ai giorni della settimana. Essendo l'opzione più complessa in assoluto, richiede alcuni chiarimenti. In primo luogo, le due fasce orarie sono in realtà tre, ma nella maggior parte dei casi la F2 e la F3 vengono accorpate in un elemento unico (F23 o fascia blu). La fascia F1 va dalle 8 del mattino alle 19 di sera, e copre i giorni della settimana dal lunedì al venerdì. La fascia F23, invece, viene attivata il sabato e la domenica tutto il giorno, durante i giorni feriali dalle 19 di sera alle 8 del mattino e durante i giorni festivi. In sintesi, copre i momenti lasciati scoperti dalla F1. La F23 è la fascia oraria con le tariffe più convenienti, e la soluzione in questione è dunque adatta per le famiglie che trascorrono poco tempo a casa, e che concentrano l'utilizzo dell'energia di sera.

In conclusione, la scelta tra la tariffa monoraria e la tariffa bioraria dipende dalle abitudini e dalle esigenze di consumo di energia elettrica di ciascuna famiglia. In sintesi, non esiste una fascia "buona" e una "cattiva", bisogna solo fare mente locale sulle proprie abitudini ed esigenze per scegliere ciò che fa più comodo. 

Leggi altre notizie su SanSalvo.net
Condividi su: