Cosa comprano online gli abruzzesi

28/04/2023
Attualità
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Il mondo del commercio è letteralmente cambiato nel corso degli ultimi vent’anni, complice l’intenso progresso tecnologico e l’esplosione di internet, diventato un elemento imprescindibile nella nostra vita quotidiana. Nel terzo decennio del nuovo millennio, fare a meno del web è diventato praticamente impossibile, come testimoniano le scene di rammarico (talvolta rabbia) alle quali assistiamo quando non è disponibile la connessione.

Gli ultimi due lustri, poi, hanno sancito il grande successo del commercio online, al quale volge il loro sguardo milioni di italiani in ogni angolo del paese. Ed anche l’Abruzzo, in tal senso, non fa eccezione. Anzi, la nostra regione è tra quelle che hanno fatto registrare il maggior incremento nell’utilizzo del commercio online nel corso degli ultimi tre anni, di cui buona parte condizionati dai vari lockdown susseguitesi durante il picco della pandemia. 

Anche in Abruzzo, l’anima del commercio online è l’hi-tech

Si stima, infatti, che circa il 40% dei cittadini abruzzesi abbia effettuato un acquisto online nel corso degli ultimi dodici mesi, nonostante si sia fortunatamente assistito ad un allentamento delle restrizioni. Questo dato testimonia come l’e-commerce sia diventato parte integrante delle abitudini dei consumatori abruzzesi, che non hanno potuto far altro che apprezzare i grandi vantaggi che lo stesso è in grado di offrire. 

In testa alla classifica dei prodotti online maggiormente acquistati troviamo quelli legati al settore tecnologico, da sempre trainante per quanto concerne il mondo del commercio online. I telefonini, nonostante abbiano fatto registrare un sensibile calo negli ultimi mesi (complice anche l’elevata inflazione e una minor capacità di spesa da parte delle famiglie), sono l’articolo più richiesto. 

Negli ultimi due anni, tuttavia, alcuni prodotti hi-tech che sembravano essere caduti totalmente in disuso, come - ad esempio - personal computer, stampanti e webcam, hanno visto aumentare sensibilmente le richieste da parte dei nostri corregionali. In questo caso, non c’è alcun dubbio su come abbia inciso la pandemia, che ha costretto molti soggetti a lavorare in smart working

Fashion online: anche gli abruzzesi non resistono al fascino della moda

Le abitudini dei consumatori abruzzesi nel mondo dell’e-commerce, tuttavia, ricalcano in pieno quanto accade lungo tutto lo Stivale. Basti pensare che al secondo posto si trovano i capi d’abbigliamento: tra borse, scarpe, magliette, maglioni e tutto ciò che è indispensabile per potersi vestire, gli abruzzesi non si fanno scappare nulla. 

D’altro canto, moltissimi portali legati al mondo del fashion online consentono di ottenere un significativo risparmio rispetto al punto vendita fisico, in talune circostanze, oltretutto, senza dover rinunciare giocoforza alla “qualità”. La possibilità, poi, di poter restituire il prodotto acquistato qualora non fosse conforme a quanto immaginato o proposto online, garantisce serenità al consumatore finale. 

Benessere, il settore con la maggior crescita online nell’ultimo triennio

Un altro settore che ha beneficiato dello sviluppo del commercio online è, senza alcun dubbio, quello del benessere. Un settore che comprende svariati prodotti: da quelli legati al benessere personale ad altri, invece, volti a migliorare il proprio aspetto. Il successo, ad esempio, della vendita di creme, shampoo ed altre tipologie analoghe di prodotti è abbastanza eloquente e non tende a diminuire nonostante il passare del tempo. 

Tuttavia, sono altri quelli che hanno conosciuto un vorticoso aumento in tutta la nazione, Abruzzo incluso. Ad esempio, nell’ultimo triennio si è assistito ad un’impennata della vendita dei prodotti legati al benessere intimo, sia individuale che di coppia, con il fatturato dei sexy shop online aumentato in modo piuttosto cospicuo, con sexy toys, dildo, vibratori, abbigliamento sexy a tirare la “volata” ad un settore che, grazie alla possibilità di ricevere i prodotti in totale anonimato, sembra non conoscere l’onta della crisi causata dall’inflazione. 

Nel periodo del lockdown, infine, moltissimi abruzzesi hanno comprato prodotti legati al mondo delle palestre, per ovviare alla chiusura delle medesime durante il periodo più duro legato alla pandemia. Anche oggi, nonostante sia possibile accedere in tutta tranquillità in qualsiasi palestra, questi prodotti restano tra i preferiti dai consumatori abruzzesi. 

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