Vivere in modo confortevole: le idee per un’abitazione accessibile

26/09/2023
Attualità
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Anzianità e disabilità mettono a dura prova l’indipendenza delle persone, soprattutto quando vivono sole. Non tutti hanno necessità o la voglia di avere un supporto fisico come un badante o un OSS che frequenti casa, semplicemente per aiutare nelle operazioni più banali; niente paura però, possiamo con piccoli interventi dire addio alle barriere architettoniche e fare in modo che l’abitazione diventi totalmente accessibile. Vuoi sapere come fare e se ci sono delle agevolazioni fiscali o modalità per risparmiare? 

Combattere le barriere architettoniche di casa

La casa è un luogo in cui dovremmo sentirci al sicuro ma talvolta, con l’avanzare dell’età, la disabilità o patologie diventa una vera e propria prigione, soprattutto a causa delle barriere architettoniche. Basti pensare a chi ha difficoltà a deambulare, chi soffre di mobilità ridotta o chi ha necessità di una carrozzina: non solo le case a due piani ma anche la presenza di scalini o dislivelli potrebbe mettere in pericolo.

Risolvere il problema delle scale 

Cosa si può fare? Sicuramente l’acquisto di un montascale può essere un’ottima idea. In questo modo non si sarà costretti a scegliere su quale piano vivere, si potrà avere accesso a tutto l’immobile mantenendo le proprie abitudini. Il plus? Si tratta di uno strumento facile da utilizzare, disponibile per varie tipologie di scale e con seggiolini di design in diversi formati.

Vuoi risparmiare? Ci sono due modalità principali: la prima è richiedere ai venditori di poter accedere ai bonus per agevolazioni fiscali, ad esempio con lo sconto in fattura e la cessione del credito, oppure ti consigliamo di valutare l’acquisto di un montascale usato: un prodotto di seconda mano, ma davvero in ottime condizioni, potrebbe aiutarti.

Le soluzioni adatte per un bagno accessibile 

Una stanza importante dove dovrai fare modifiche potrebbe essere il bagno: potresti aver bisogno di installare sostegni per potersi spostare agevolmente dai sanitari ma anche dover sostituire la vasca o la doccia con soluzioni a sportello e implementando all’interno una seduta stabile e sicura.

Niente barriere architettoniche in camera da letto 

E la camera da letto? Se la persona a ridotta mobilità vive sola, consigliamo la scelta di un letto con un’altezza regolabile, o più basso, così da poter accedere facilmente e autonomamente al momento del riposo. Altrettanto importante è la scelta dell’armadio: meglio optare per un modello ad ante scorrevoli e prendi in considerazione anche la possibilità di installare dei sistemi elettronici che spostino i contenuti dei ripiani alti ad un’altezza più accessibile con un telecomando.

Le soluzioni per la cucina

Attenzione anche alla cucina: una persona che vuole mantenere autonomia, probabilmente dovrà intervenire anche in questa stanza. Un primo step è cercare di fare in modo che la superficie del pavimento sia liscia, priva di tappeti e facilmente accessibile. Attenzione anche a permettere movimenti sicuri con la sedia a rotelle; verifica che la persona possa muoversi agilmente e in modo autonomo senza restare incastrata. 

Per quanto riguarda la struttura stessa, gli esperti consigliano di prediligere fornelli ad induzione, così da limitare il pericolo di bruciature o scottature, magari predisponendo un tavolo o un bancone di lavoro della giusta altezza. 

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