PREAPERTURA della caccia, il Tar accoglie il ricorso del Wwf e 'salva' la quaglia. Soddisfatte anche le associazioni venatorie, un po' meno i bracconieri. Il Tribunale regionale amministrativo ha accolto la domanda cautelare formulata dal Wwf contro il calendario venatorio emanato dalla Regione Abruzzo. "La sospensiva verte sulle specie quaglia e beccaccia, - si legge sugli atti della Regione disponibili anche on-line - in relazione a difformit… ritenute non adeguatamente motivate del calendario stesso rispetto al parere a suo tempo reso dall'Ispra, che esprimeva dissenso sull'anticipo del prelievo della quaglia al 6 settembre 2009, e rispetto alla protrazione del prelievo della beccaccia fino alla data limite di legge del 31 gennaio 2010". In sostanza non è più consentito l'avvio del prelievo della quaglia dal 6 settembre, e conseguentemente l'utilizzo del cane nel periodo compreso tra domani e il 20 settembre, il giorno cioŠ dell'apertura ufficiale della stagione venatoria. Una decisione che le associani venatorie accolgono con favore, visto che sin dall'inizio avevano palesato la propria opposizione alla giornata di preapertura di domani, "utile solo ai bracconieri" come più volte dichiarato dal presidente provinciale dell'ArciCaccia, Angelo Pessolano. Per una volta, insomma, le 'doppiette' e il Wwf sono d'accordo. Riassumendo, per la sola giornata di domani, domenica 6 settembre, è consentito il prelievo venatorio delle specie tortora, gazza, merlo e cornacchia grigia, con la tecnica dell'appostamento fisso e ovviamente senza l'ausilio del cane. Non è possibile prelevare dunque la quaglia e utilizzare il cane da ferma fino al prossimo 20 settembre.