SAN SALVO - Una lettera aperta al sindaco Marchese, in merito alla situazione del centro turistico 'Soleado',varriva da Antonio Raspa. "Premetto di essere stato gestore del Centro turistico integrato denominato Soleado, ricevuto dopo regolare gara d'appalto. Recentemente il sindaco del Comune di San Salvo ha parlato di inadempimento del gestore, che lo avrebbe costretto a riprendersi la struttura. Vale la pena di precisare che appena dopo l'aggiudicazione, nel Centro ci sono stati problemi inerenti a classificazione e mancanza di agibilità del locale ristorante (senza canna fumaria ed impianti di gas), oltre a carenze nei lavori di messa a norma e a deterioramenti strutturali del centro (l'erba, rientrata attraverso l'intonaco, spuntava all'altezza di un metro). Tutto questo, ed altro, avrebbe potuto indurci a citare l'ente innanzi la competente autorità giudiziaria, cosa che non abbiamo fatto perch‚ siamo sansalvesi e crediamo nello sviluppo turistico della città, che sarebbe senz'altro stato danneggiato da iniziative legali. Abbiamo quindi tentato di risolvere le questioni per via bonaria, arrivando ad un accordo transattivo nel 2002, con il quale si stabiliva che il Comune avrebbe fatto determinati lavori di sistemazione e noi avremmo pagato il canone, con una concordata decurtazione. Immediatamente dopo tale periodo, venivano fatti lavori nell'ordine di circa il 40 per cento di quanto stabilito nell'accordo, ma rimanevano inevasi i nodi relativi all'eliminazione delle barriere architettoniche ed al locale ristorante: nel frattempo si era aperto un contenzioso con il Condominio dove è ubicato il locale, che ha visto la soccombenza del Comune costretto dal giudice a rimuovere i motori dell'aria condizionata. Continuava inoltre a non poter essere rispettato quanto previsto nel capitolato d'appalto relativo all'esercizio della pesca sportiva nel lago (per il fondale troppo basso) e all'uso dell'area camper (in quanto ubicata su area tratturale, nonostante ci fossero stati già realizzati la fogna e il cancello d'ingresso). Si pensi che successivamente il Comune ha realizzato la sua area camper su lotto datoci in gestione senza neanche comunicarcelo. Di fronte al quadro sopra descritto, per amore di verità, è giusto che ora si faccia chiarezza su chi è stato per davvero inadempiente in questa vicenda. L'ex assessore al turismo, unico amministratore ad essere entrato all'interno del 'Soleado', può testimoniare se c'è stata o meno apertura da parte nostra e quante volte gli Š stato chiesto di tenere manifestazioni nel centro. Non abbiamo neanche resistito in giudizio nella vertenza promossa dal Comune, ma non possiamo tollerare che ora venga sbandierato che il Comune sia rientrato in possesso del Soleado come se fosse una vittoria. In realtà è il risultato di tante inadempienze amministrative ed è soprattutto la sconfitta del turismo a San Salvo. E quindi il sindaco Marchese farebbe bene a non criticare noi gestori, perché ci abbiamo messo tanto impegno anche finanziario ricevendo in cambio nel corso degli anni solo indifferenza e disattenzione. Ora anche l'umiliazioni pubblica ci sembra eccessiva".