Poste Italiane celebra la Festa del Papà attraverso la testimonianza diretta di Donato Turtora, uno dei 23 papà dipendenti in Abruzzo che negli ultimi mesi hanno usufruito degli istituti previsti dalle politiche della famiglia e in particolare per il sostegno della genitorialità come i congedi di paternità e parentale.
Trentadue anni, una laurea in Economia aziendale, è nato a Rho (Milano) ma da quando aveva 11 anni si è trasferito con la sua famiglia a San Salvo, dove oggi vive con la compagna Marianna e i loro tre figli: Antonio (6 anni), Tommaso e Carlotta, nati ad aprile 2022.
Donato Turtora racconta il suo percorso lavorativo. “Il mio percorso in Poste è iniziato a luglio 2014 nell’ufficio postale di San Salvo, come operatore di sportello e un contratto part-time. Nel novembre 2020, con l’accordo sulle politiche attive tra azienda e sindacati, il mio contratto si è trasformato in full-time e dopo una breve esperienza nell’ufficio postale di Villamagna sono tornato a San Salvo”.
Dall’agosto 2022 ricopre il ruolo di operatore front end del corner Punto Poste “Casa & Famiglia”. Donato spiega subito in cosa consiste la sua mansione. “Si tratta di nuovo spazio informativo, collocato nella sala al pubblico di alcuni uffici postali cittadini, pensato per rispondere alle domande e alle esigenze dei cittadini e dove è possibile trovare l’intera offerta di prodotti e servizi dedicati di Poste Italiane”.
Il dipendente ricorda i giorni in cui ha usufruito del congedo di paternità obbligatorio in occasione della nascita dei gemelli Tommaso e Carlotta, tra aprile e maggio 2022. “Furono giorno bellissimi e allo stesso tempo complicati, perché mia moglie era positiva al Covid e fu costretta a rimanere isolata fino alla sua negativizzazione. Quei giorni di congedo quindi mi furono utilissimi per restare insieme al nostro primogenito Antonio”.
Donato spiega anche come si concilia lavora e vita privata nella sua famiglia. “Fortunatamente nonostante i tanti impegni riusciamo ad incastrare bene, perché lavorando la mattina o il pomeriggio posso organizzarmi con i turni di mia moglie e così riusciamo a coprire tutte le esigenze dei bambini”.
Infine, un simpatico episodio accaduto proprio nel “suo” ufficio postale a San Salvo: “Con mia moglie portammo i bambini in ufficio per aprire dei libretti a loro intestati. In quella occasione feci vedere ad Antonio e ai piccolini la mia postazione di lavoro e ad Antonio piacque tantissimo il corner perché tutto colorato e… con la “televisione””.
L’impegno di Poste nel sostegno alla genitorialità. Poste Italiane continua ad essere impegnata nella promozione di attività che puntano al miglioramento del benessere dei suoi dipendenti in ogni fase della loro vita implementando anno dopo anno il sistema di welfare aziendale. La grande attenzione riservata ai dipendenti è stata confermata anche dalla certificazione “Top Employers”, ottenuta per il quinto anno consecutivo. Con l’obiettivo di migliorare costantemente la vita professionale dei propri dipendenti l’’Azienda ha pensato per le neo-mamme e per i neo-papà, un percorso dedicato “Lifeed”, che ha come obiettivo anche quello di valorizzare le competenze e le qualità acquisite durante l’esperienza genitoriale.
Cartolina e annullo filatelico per la Festa del Papà. Poste Italiane celebra la Festa del Papà con due colorate cartoline filateliche. Fino al 20 marzo in provincia di Chieti le cartoline “Da grande voglio fare il papà” e “Superpapà” sono disponibili, insieme all’annullo speciale dedicato alla ricorrenza, negli uffici postali con sportello filatelico di Chieti Centro (via Spaventa), Lanciano (via Guido Rosato) e Vasto (via Giulio Cesare), oltre che sul sito poste.it. Inoltre, nelle sedi di via Spaventa a Chieti e via Guido Rosato a Lanciano martedì 19 marzo dalle 8.30 alle 13.30 sarà allestito uno stand con ulteriori prodotti filatelici dedicati alla ricorrenza. Un’occasione unica per ogni collezionista o per chi, semplicemente, vuole ricordare in modo originale una giornata particolare.