In relazione agli incresciosi episodi che mi hanno visto coinvolto in prima persona al termine della gara PIANELLA – SAN SALVO sono a presentare le mie formali e sincere scuse per l’accaduto. Un episodio che io stesso reputo increscioso e antisportivo dettato da un momento di ira, e che non cerco di giustificare con questa missiva che invece è volta unicamente a rendere pubbliche le mie scuse e il mio ravvedimento circa l’accaduto. La San Salvo sportiva capace di organizzare tornei internazionali della pace, capace di avere un movimento del settore giovanile di 170 ragazzi, capace di richiamare allo stadio centinaia di tifosi non merita, per il suo comportamento di essere additata come una città antisportiva. Il mio è il gesto di un singolo, le colpe sono da ricercare solo nel mio comportamento del quale non smetterò di scusarmi e pentirmi pubblicamente con ciascuno dei soggetti che ho offeso. Spero che con il tempo saprò dimostrare che l’accaduto è un episodio isolato ed unico e mi impegnerò sin da ora affinché la città di San Salvo, la società sportiva ASD San Salvo e tutto il movimento sportivo sansalvese possa recuperare l’immagine che merita e che a causa del mio comportamento oggi appare offuscata.