Progetto linguistico ''Comenius 1''

ITC R. Mattioli San Salvo
09/11/2004
Attualità
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Terminata positivamente la prima fase dello scambio ITC ''Mattioli''-ITC Ungheria Tra il 24 settembre e il 5 ottobre 2004, 13 alunni dell'ITC ''Mattioli'' di San Salvo sono stati ospiti dell'Istituto Tecnico Commerciale/Professionale ''Bezeredj Istvan'' di Szekszàrd, un importante centro agricolo/industriale di 40.000 abitanti, 130 km a sud di Budapest. Tema degli incontri era: ''La produzione e la commercializzazione del vino in Italia e Ungheria''. Alle attività di studio su storia, aree di produzione, vitigni e uve, processi di vinificazione, di commercializzazione ecc. si sono unite le visite guidate a cooperative, cantine private e agricoltori-vinificatori tradizionali, aziende agrituristiche, case-museo del vino e civiltà contadina. Dalle informazioni raccolte col supporto dell¹informatica e di internet, sono emerse le caratteristiche dei vini ungheresi: prevalentemente rossi, dal profumo intenso e dal sapore asciutto e corposo, in genere di buona o ottima qualità. Tra i più noti il ''Kadarka'', tipico di Szekszàrd, il ''Bull's blood'' (Sangue di toro), il ''Blaufrankisch'' e poi i ''Cabernet'', ''Cuvée'', ''Merlot''. Per i bianchi: ''Riesling'', ''Chardonnay'' e ''Tokaj'', il più diffuso nelle sue varietà regionali. La stampa e la TV locali hanno espresso attenzione e dato risalto all'evento, anche con interviste e servizi ad hoc. Soddisfatti i docenti accompagnatori, proff. Francesco Stanziani ed Emma Sarcinelli, così come i ragazzi partecipanti che, nelle loro relazioni hanno evidenziato soprattutto l'accoglienza ricevuta dai coetanei e dalle famiglie ungheresi, con cui hanno comunicato in inglese e vissuto un'esperienza breve ma emotivamente forte. Essi hanno avuto modo anche di osservare i programmi e la didattica della scuola ungherese (una scuola efficiente e ordinata) nonché le abitudini, la cultura della popolazione ungherese per molti aspetti molto più mitteleuropea di quanto non si aspettassero. I ragazzi ungheresi di Szekszàrd sono attesi a San Salvo per l'aprile 2005, allorché sarà svolta la II parte del progetto.

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