STATO DI AGITAZIONE DEI LAVORATORI DEL CONSORZIO CIVETA: ADESIONE ALLO SCIOPERO NAZIONALE DEL SETTORE IGIENE AMBIENTALE DEL 18 NOVEMBRE

redazione
16/11/2009
Attualità
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lavoratori del consorzio Civeta, riunitisi in assemblea convocata dalla Cgil, dichiarano la loro partecipazione allo sciopero nazionale dell’igiene ambientale pubblica e privata, del 18 novembre, condividendone pienamente le ragioni. "Con la partecipazione allo sciopero - si legge in una nota trasmessa da Sergio Zinni della segreteria provinciale della Cgil Funzione Pubblica - vogliono mettere in risalto i problemi dell’azienda Civeta. Rimarcano la volontà che resti un'azienda pubblica e chiedono a tutti gli organi del consorzio ed ai presidenti di Regione e Provincia l’assunzione di responsabilità che compete loro per la salvaguardia dell’azienda e dei posti di lavoro. Chiedono che tali organi assumano l’impegno affinché l’azienda resti pubblica, sia messa in grado di funzionare per una gestione corretta dei rifiuti nel rispetto dell’ambiente e delle norme di sicurezza e le si dia una reale prospettiva di sviluppo. Preoccupati e stufi dello stillicidio giornaliero circa il destino del consorzio e dei relativi posti di lavoro e ritenendo che un ridimensionamento o addirittura la chiusura del Civeta, oltre a rappresentare un grave attacco ai lavoratori, sia di grave pregiudizio ai problemi di igiene ambientale del territorio, proclamano lo stato di agitazione per difendere con tutti i mezzi a disposizione il loro posto di lavoro e per far emergere le responsabilità di chi ha portato allo stato attuale un’azienda che non dovrebbe conoscere crisi. Chiedono ai cittadini del Vastese di star loro vicini nella lotta per la difesa del consorzio Civeta e dei posti di lavoro, perché si tratta di lottare anche per la difesa del territorio, per il contenimento delle tariffe e per scongiurare possibili emergenze ambientali". Commenti

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