RETE ANTIVIOLENZA SUL TERRITORIO: PROVINCIA DI CHIETI ED ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO SOTTOSCRIVONO UN PROTOCOLLO D'INTESA

redazione
18/11/2009
Attualità
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E' stato firmato ieri pomeriggio nella Sala di Giunta, nel palazzo della Provincia a Chieti, il protocollo d'intesa che integra la rete antiviolenza istituita dall'ente per il contrasto della violenza di genere e coordinato dall'Ufficio della Consigliera di Parità. Attorno al tavolo per la sottoscrizione di un documento di grande valenza sociale c'erano il presidente, Enrico Di Giuseppantonio, l'assessore alle Politiche Sociali, Gianfranca Mancini, la consigliera di parità, Giovina Tomassi, il vice sindaco di Chieti, Mirta Sciocchetti, i rappresentanti degli undici Enti d'Ambito Sociale (Eas) della provincia, del Tribunale di Chieti, delle Procure di Chieti e Vasto, delle Asl di Chieti e Lanciano-Vasto, della Croce Rossa Italiana e delle associazioni partecipanti al progetto (Cooperativa Sociale 'Alpha' - Chieti; Fondazione Figlie dell'Amore di Gesù e Maria Onlus - Chieti, Istituto San Camillo de Lellis - Chieti, Fondazione Fratelli Genova Rulli - Vasto, Centro Antiviolenza 'Non Tacere' - Lanciano, Caritas Diocesana - Chieti-Vasto, Associazione Emily Abruzzo, Associazione Femminile 'I colori dell'iride' - Lanciano, Associazione Socio-culturale Romena, Akon Service sas - San Salvo). "Sono felice - ha esordito il presidente Di Giuseppantonio, salutando i presenti - di questa massiccia risposta all'appello della Provincia per la sottoscrizione di un protocollo d'intesa che segnerà l'inizio di una serie di iniziative che metteranno al centro della nostra attenzione le problematiche delle donne, troppo spesso indifese di fronte alla violenza domestica e professionale. Nonostante il momento di crisi che stiamo vivendo a livello generale, la Provincia ha voluto trovare nelle pieghe di bilancio le risorse necessarie per dare concretezza a questo accordo che nei prossimi anni avrà la massima attenzione nel momento di pianificare il bilancio dell'ente. L'Italia, purtroppo, è un Paese a due velocità: da una parte il mondo del volontariato, che lavora silenziosamente ed alacremente al di fuori del Palazzo, per essere vicino alle esigenze degli altri, dei deboli, dei malati e dall'altra le istituzioni che troppo spesso sono rallentate da percorsi burocratici antiquati. Dobbiamo vincere la battaglia della sburocratizzazione e credo che lo si possa fare: ho sempre creduto, da sindaco e presidente di un Ente d'Ambito, agli sforzi che le associazioni di volontariato hanno compiuto in favore dei più deboli ed oggi, come presidente dell'Unione delle Province Abruzzesi, mi impegno a creare un coordinamento virtuoso tra gli enti e la Regione per reperire risorse e servizi per implementare la rete antiviolenza del nostro territorio". Ha poi aggiunto l'assessore Mancini: "Con la firma di questo protocollo d'intesa ci impegniamo a contribuire fattivamente ad eliminare concretamente tutte le discriminazioni e tutte le violenze. La sensibilità che la Provincia ha dimostrato nell'implementare questa rete sosterrà tutte le nostre scelte future".

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