Gestione dei rifiuti liquidi pericolosi e sistemi di contenimento degli inquinanti: guida tecnica alla selezione delle vasche di contenimento

21/10/2024
Attualità
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La gestione sicura dei liquidi pericolosi è una delle principali preoccupazioni in molti settori industriali, dalla chimica all'industria petrolifera, fino ai laboratori di ricerca.

Tra i vari dispositivi atti alla protezione del personale, dei luoghi di lavoro e dell’ambiente, le vasche di contenimento giocano un ruolo cruciale, rivelandosi un presidio indispensabile per la prevenzione di fuoriuscite e contaminazioni.

Proprietà dei materiali

Le vasche di contenimento possono essere realizzate in diversi materiali, ciascuno con proprietà specifiche che le rendono adatte a determinati tipi di liquidi pericolosi. I materiali più comuni includono acciaio inossidabile, plastica rinforzata (come il polietilene e il polipropilene), e vetroresina.

L'acciaio inossidabile offre un'eccellente resistenza alla corrosione e una robustezza superiore, risultando ideale per liquidi altamente corrosivi e applicazioni che richiedono una struttura resistente e duratura. La densità dell'acciaio inossidabile varia tra 7,8 e 8,0 g/cm³, conferendogli una stabilità meccanica elevata.

Le plastiche rinforzate, come il polietilene (PE) e il polipropilene (PP), sono scelte per la loro leggerezza e resistenza chimica. Il PE, ad esempio, ha una densità di circa 0,95 g/cm³ e offre una buona resistenza agli acidi e agli alcali. Il PP, con una densità di circa 0,91 g/cm³, è particolarmente resistente a solventi e oli. Entrambi i materiali sono impermeabili e non reagiscono con molti liquidi pericolosi, rendendoli adatti per una vasta gamma di applicazioni.

La vetroresina, composta da fibre di vetro impregnate con una resina polimerica, combina resistenza meccanica e chimica, risultando ideale per applicazioni in cui è richiesta una buona resistenza alla corrosione e alla compressione. La densità della vetroresina varia tra 1,5 e 2,0 g/cm³, rendendola meno densa dell'acciaio ma più robusta rispetto alle plastiche non rinforzate.

Tipologie di vasche di contenimento

Le vasche di contenimento si differenziano principalmente per il loro design e la capacità di contenimento. Le principali tipologie includono vasche a pavimento, vasche rialzate e vasche modulari.

Le vasche a pavimento sono progettate per essere posizionate direttamente sul pavimento e sono spesso utilizzate sotto serbatoi o contenitori di grandi dimensioni per raccogliere eventuali fuoriuscite. Queste vasche possono avere una capacità che varia da poche centinaia di litri a diverse migliaia di litri, a seconda delle esigenze specifiche.

Le vasche rialzate sono montate su supporti o telai per facilitare l'accesso e la manutenzione. Queste vasche sono ideali per situazioni in cui è necessario raccogliere liquidi pericolosi da apparecchiature sollevate o per facilitare il trasferimento dei liquidi raccolti in altri contenitori.

Le vasche modulari, infine, offrono una soluzione flessibile e scalabile per la gestione dei liquidi pericolosi. Composte da moduli interconnessi, queste vasche possono essere configurate per adattarsi a spazi di varie dimensioni e per soddisfare esigenze specifiche di contenimento. Le vasche modulari sono particolarmente utili in ambienti dove lo spazio è limitato o dove le esigenze di contenimento possono variare nel tempo.

Vantaggi delle vasche di contenimento

Le vasche di contenimento offrono numerosi vantaggi per la gestione sicura dei liquidi pericolosi. Uno dei principali benefici è la prevenzione delle fuoriuscite, che possono causare gravi danni ambientali e rappresentare un rischio per la salute umana. Le vasche di contenimento fungono da barriera secondaria, raccogliendo eventuali perdite e impedendo la diffusione dei liquidi pericolosi.

La resistenza chimica è un altro vantaggio significativo delle vasche di contenimento, soprattutto quando sono realizzate in materiali come acciaio inossidabile, PE o PP. Questi materiali possono resistere a una vasta gamma di sostanze chimiche, garantendo che i liquidi pericolosi non reagiscano con il contenitore e non compromettano la sicurezza dell'ambiente di lavoro.

Le vasche di contenimento contribuiscono anche a conformarsi alle normative ambientali e di sicurezza sul lavoro. Molte giurisdizioni richiedono l'uso di contenitori secondari per prevenire fuoriuscite accidentali e proteggere l'ambiente. Utilizzare vasche di contenimento adeguate può aiutare le aziende a rispettare queste normative, evitando sanzioni e migliorando la reputazione aziendale.

Un ulteriore vantaggio è la facilità di manutenzione e pulizia delle vasche di contenimento. Materiali come l'acciaio inossidabile e le plastiche rinforzate sono relativamente facili da pulire e decontaminare, riducendo il rischio di contaminazioni incrociate e semplificando le operazioni di manutenzione.

Formati e capacità

Le vasche di contenimento sono disponibili in una vasta gamma di formati e capacità, per soddisfare le diverse esigenze di stoccaggio e gestione dei liquidi pericolosi. La scelta del formato e della capacità dipende dalle specifiche esigenze operative e dalle quantità di liquido da gestire.

Le vasche di piccole dimensioni, con capacità che variano da 20 a 200 litri, sono ideali per la raccolta di perdite minori o per l'uso in laboratori e piccole industrie. Queste vasche possono essere posizionate sotto contenitori più piccoli o utilizzate come barriere temporanee durante il trasferimento di liquidi.

Le vasche di dimensioni medie, con capacità che variano da 200 a 1.000 litri, sono utilizzate in applicazioni industriali più ampie, dove è necessario raccogliere e contenere perdite da serbatoi di dimensioni medie o da macchinari. Queste vasche offrono un buon equilibrio tra capacità di contenimento e facilità di movimentazione.

Le vasche di grandi dimensioni, con capacità superiori a 1.000 litri, sono adatte per applicazioni industriali su larga scala, come impianti chimici e raffinerie. Queste vasche sono progettate per contenere grandi quantità di liquidi pericolosi, garantendo la massima protezione contro fuoriuscite accidentali.

Applicazioni delle vasche di contenimento

Le vasche di contenimento trovano applicazione in numerosi settori industriali, grazie alla loro capacità di gestire una vasta gamma di liquidi pericolosi e di prevenire fuoriuscite dannose.

Nell'industria chimica, le vasche di contenimento sono essenziali per la gestione sicura di acidi, alcali e altri prodotti chimici corrosivi. Queste vasche proteggono l'ambiente di lavoro e il personale da possibili esposizioni a sostanze pericolose, garantendo al contempo la conformità alle normative di sicurezza.

Nell'industria petrolifera e del gas, le vasche di contenimento sono utilizzate per raccogliere perdite di oli, solventi e altri liquidi infiammabili. La resistenza chimica e meccanica delle vasche in acciaio inossidabile e plastica rinforzata è particolarmente importante in questo settore, dove le condizioni operative possono essere estremamente severe.

I laboratori di ricerca e sviluppo utilizzano vasche di contenimento per garantire un ambiente sicuro durante la manipolazione di sostanze chimiche pericolose. Le vasche modulari, in particolare, offrono una flessibilità ideale per laboratori con esigenze variabili, permettendo di configurare lo spazio di contenimento in base alle necessità specifiche.

Le industrie manifatturiere, infine, utilizzano vasche di contenimento per raccogliere perdite di liquidi durante i processi produttivi. Queste vasche contribuiscono a mantenere pulito e sicuro l'ambiente di lavoro, prevenendo incidenti e riducendo i costi di pulizia e manutenzione.

Logiche da seguire nella scelta

Per scegliere la vasca di contenimento più adatta alle tue esigenze, è fondamentale considerare diversi fattori chiave. La compatibilità chimica è uno degli aspetti più importanti: assicurati che il materiale della vasca sia resistente ai liquidi che intendi contenere. Verifica le schede di sicurezza dei materiali (MSDS) per identificare i requisiti specifici di resistenza chimica.

La capacità della vasca deve essere adeguata al volume di liquido che potrebbe essere rilasciato in caso di fuoriuscita. Come regola generale, la capacità della vasca di contenimento dovrebbe essere almeno pari al volume del contenitore più grande da cui potrebbe fuoriuscire il liquido, con un margine di sicurezza del 10-20%.

Le condizioni operative, come la temperatura e la pressione, influenzano la scelta del materiale della vasca. Alcuni materiali possono deformarsi o perdere le loro proprietà a temperature estreme, quindi è importante considerare le condizioni specifiche in cui verranno utilizzate le vasche di contenimento.

La facilità di manutenzione e pulizia è un altro fattore da considerare. Scegli vasche con superfici lisce e facilmente accessibili per semplificare le operazioni di pulizia e ridurre il rischio di contaminazioni incrociate. Inoltre, valuta la possibilità di utilizzare accessori come griglie di sollevamento e tappi di drenaggio per facilitare la gestione dei liquidi raccolti.

Infine, considera le normative ambientali e di sicurezza sul lavoro applicabili al tuo settore. Assicurati che le vasche di contenimento rispettino le normative locali e internazionali, come il regolamento REACH e le direttive OSHA, per garantire la conformità e ridurre il rischio di sanzioni.

Fonti

Vasche di plastica antisversamento di grandi dimensioni – Ecoplast 2000

Scheda Dati di Sicurezza (MSDS) - SOGEAM

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