Domenica 1° dicembre la palestra della storica Pugilistica Di Giacomo di Montesilvano è stata teatro del match tra il pugile vastese Stefano Ramundo ed il colombiano 23enne Eber Tobar, evento clou tra due professionisti di una partecipata riunione sportiva.
Vittoria per ko tecnico da parte del portacolori abruzzese della Spagnoli & Sabbatini Production di Roma, in una sfida che, dopo un primo round di studio ed un secondo nel quale l’avversario di Ramundo ha provato a metterlo in difficoltà, ha visto il 29enne vastese cambiare ritmo tra la terza e la quarta ripresa, assestando i colpi utili a portare a casa il successo. “Un buon riscontro – dice – della nuova tattica provando combinazioni di colpi duri messa in atto insieme al tecnico Davide Di Meo“.
Stefano Ramundo si dice pienamente soddisfatto del bilancio sul ring di un anno 2024 ormai al tramonto: “Chiudiamo l’anno dopo aver disputato 2 titoli (un italiano ed un europeo) e 2 match con avversari esteri: 3 vittorie ed un’amara sconfitta complice di un grande taglio in testa. L’anno prossimo puntiamo a portare a casa un’altra cintura titolata, quasi sicuramente di calibro europeo/internazionale”.
Per l’appuntamento di Montesilvano assieme a Ramundo ed al tecnico Di Meo presenti anche il cutman Nando Di Felice, il preparatore atletico Flavio Cappellone ed il manager del club capitolino Giulio Spagnoli.